Canarie, la lava scorre ancora lungo le pendici del Cumbre Vieja

LaPresse ESTERI

Non si arresta l'attività vulcanica sull'isola di La Palma. La lava continua a eruttare dal vulcano Cumbre Vieja, sull’isola di La Palma, che fa parte dell’arcipelago delle Canarie.

Il vulcano, che in poco più di una settimana ha sepolto oltre 500 edifici e causato lo sfollamento di almeno 6.000 persone, nelle ultime ore ha ridotto la sua attività, anche se gli scienziati hanno avvertito che è troppo presto per dichiarare terminata la fase di eruzione. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altri media

Al momento non sembrano comunque esserci pericoli diretti per la Sardegna, visto che i fumi dell’eruzione si trovano a circa 5mila metri dal suolo e durante il passaggio non sono previste piogge che potrebbero far ricadere sostanze potenzialmente dannose Dalle previsioni attraverserà Sardegna e Sicilia. (Gallura Oggi)

Scatta l’allarme anche in Italia per l’eruzione vulcanica alla Canarie iniziata il 19 settembre sull'isola di La Palma. "Sorvegliate speciali" sono in particolare la Sardegna e la Sicilia dove transiterà la nube a maggiore concentrazione, mentre altre regioni del centro sud saranno solo sfiorate dalle coltre. (La Sicilia)

In mattinata, ad esempio, è stata osservata una pausa temporanea dell’emissione di ceneri e vapore dal principale cono attivo del vulcano, poi riattivatasi. "La situazione è sotto controllo". Anche in Italia è scattato l’allarme per l’eruzione vulcanica alla Canarie cominciata il 19 settembre sull’isola di La Palma. (BlogSicilia.it)

Un vulcanologo, intervistato dalla tv di Stato Rtve, ha affermato che tali interruzioni non sono insolite e che è troppo presto per affermare che sia finita E’ troppo presto per dire che sia finita, ma da quando l'eruzione è iniziata, più di una settimana fa, non era chiaro quanto potesse durare. (La Stampa)

«Da venerdì è cambiato il vento e le ceneri del vulcano sono arrivate anche da questa parte dell'isola fa sapere Adriano Ghedina -. ulcano Canarie, continua l'eruzione: sepolte altre case e una. (ilgazzettino.it)

Il dato peggiore che ci era stato indicato era previsto per sabato e domenica, ma fortunatamente non abbiamo avuto nessuno sforamento dei limiti della qualità dell’aria» Analizzando le carte pubblicate da Copernicus, il programma di osservazione della terra dell’Unione europea che monitora il nostro pianeta e il suo ambiente, si evince che nei prossimi due giorni la nube sorvolerà la Sardegna e raggiungerà anche la Sicilia per poi allontanarsi. (Giornale di Sicilia)