«Diavoli» torna il financial thriller con Alessandro Borghi e Patrick Dempsey

Accanto a loro, fanno il loro ingresso nel cast anche Li Jun Li nei panni di Wu Zhi, nuova Head of Trading della NYL, Joel de la Fuente nei panni di Cheng Liwei, nuovo membro del board e Clara Rosagerin quelli di Nadya Wojcik, nuova geniale protetta di Dominic

(Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

“Ma nel corso di una carriera multiforme, Giovanna Ralli ha messo la sua verve e l’impeto drammatico a servizio di grandi autori come Mario Monicelli, Ettore Scola, Roberto Rossellini, Vittorio De Sica, affiancando partner leggendari come Tognazzi, Totò, Vittorio Gassman, Mastroianni e Sordi. (Quotidiano di Ragusa)

Alessandro Borghi è attualmente uno dei principali e più amati attori del cinema italiano. Alessandro Borghi era un semplice ragazzo del quartiere EUR della capitale, prima di diventare l'attore pluripremiato del David di Donatello e dei Nastri D'Argento. (Primo Articolo)

E in quanto al suo protagonista… «Tutto quello che ho capito dell’alta finanza è che preferisco starne alla larga» scherza Borghi. Alessandro Borghi racconta l’incontro-scontro con l’attore di Hollywood in “Diavoli 2” Alessandro Borghi nella seconda stagione di "Diavoli" Credit: Sky Paolo Fiorelli. (Tv Sorrisi e Canzoni)

Tra i più amati attori italiani del momento, Alessandro Borghi in pochi anni ha dimostrato di avere un carisma e un talento raro nell’attuale panorama cinematografico, ottenendo tanto le lodi del pubblico quanto quelle della critica, che in più occasioni ne ha riconosciuto l'arte e il talento. (Sky Tg24 )

A quanto pare, il giovane Borghi è cresciuto a stretto contatto con persone non molto raccomandabili, da cui ha deciso ben presto di distaccarsi. Alessandro Borghi era un semplice ragazzo del quartiere EUR della capitale, prima di diventare l'attore pluripremiato del David di Donatello e dei Nastri D'Argento. (Primo Articolo)

Anche Patrick Dempsey torna a interpretare l’eminenza grigia della finanza globale nelle sue «debolezze e punti di forza», in un chiaroscuro continuo che gli dà spessore e plasticità. Due campioni assoluti della finanza, «un po’ Pelé e Maradona», uniti così profondamente da superare amicizia, stima e affetto, pur nei contrasti e nelle differenti visioni. (La Gazzetta del Mezzogiorno)