Referendum giustizia: se ascolti un processo, voti

L'HuffPost INTERNO

Ciascun processo è scandito in udienze, che seguono un ritmo narrativo come gli episodi di una serie tv

Eppure le questioni della giustizia assumono una connotazione molto concreta e tutt’altro che ostica quando si assiste a un processo.

Tutto l’ostico del tema giustizia si traduce d’emblée in persone, argomenti, circostanze reali.

La giustizia è un tema ostico - si dice per liquidare l’iniziativa referendaria del prossimo 12 giugno . (L'HuffPost)

Su altri giornali

SINOSSI:. Il 12 giugno 2022 gli italiani sono chiamati ad esprimersi su cinque quesiti referendari in materia di giustizia. 75 della Costituzione la consultazione risulterà valida se si recheranno a votare almeno il 50% più uno degli aventi diritto al voto. (Scenarieconomici)

La politica si è affrettata a dare seguito all’ordine ricevuto e ha iniziato l’azione di sabotaggio del referendum. Vuol dire rispettare gli ordini dei poteri superiori, del resto è sempre stato così. (Il Riformista)

L’invito del M5s è a votare No a tutti i quesiti, con particolare attenzione verso quello sulle misure cautelari, ritenuto “potenzialmente il più dannoso”. Senza dubbio, siamo contrari a ciascuno dei 5 quesiti e quindi, nel merito, invitiamo a votare cinque volte No (Money.it)

Forza Italia, Lega e Italia Viva votano Sì al referendum sulla giustizia. La Lega, come dicevamo, è stato il grande partito promotore dei referendum sulla giustizia. Referendum 12 giugno, chi vota Sì e chi vota No: le posizioni dei partiti sui quesiti Sono cinque i quesiti a cui bisognerà rispondere sì o no il prossimo 12 giugno, data fissata sul calendario per i referendum sulla giustizia. (Fanpage.it)

Nessun automatismo e regola generica, dunque: spetterebbe ai giudici andare a valutare per ciascun caso concreto se sia o meno necessaria la sospensione dall’incarico o l’incandidabilità del politico. Tale facoltà è concessa a ciascun magistrato fino a un massimo di quattro volte nell’arco della sua intera carriera. (La Legge per Tutti)

Tra i principali partiti italiani, la Lega è quello più favorevole ai referendum sulla giustizia. Il 23 maggio, durante il consiglio federale del partito, Salvini. ha ribadito. il sì della Lega e ha annunciato per le prossime settimane centinaia di banchetti in tutta Italia per informare i cittadini sui referendum. (Pagella Politica)