Al via nei grandi magazzini reparti dedicati ai bambini senza distinzione di genere
Questo non vuol dire che nei grandi magazzini non sarà più possibile trovare delle aree divise per genere.
A partire dal 2024 in California sarà obbligatorio avere una sezione all'interno dei grandi magazzini in cui i giochi non potranno essere indicati rispettivamente per maschi o femmine, ma per entrambi.
Inoltre aiuta a nascondere il fatto che i prodotti femminili hanno spesso un prezzo più alto dei prodotti maschili»
Evan Low, membro dell'Assemblea generale della California, ha spiegato al Sacramento Bee che l'idea della nuova legge era stata ispirata alla catena di grandi magazzini Target, che nel 2015 aveva abolito i reparti maschili e femminili nei prodotti per bambini. (Ticinonline)
Ne parlano anche altre testate
A chi disobbedisce verrà comminata una multa di 250 dollari per la prima violazione e 500 dollari per le successive e alle bambine che possono baloccarsi con soldatini e sognare di essere astronaute (e chi glielo ha mai proibito?). (Il Primato Nazionale)
Sezioni in cui saranno mostrate delle "selezioni ragionevoli" di giocattoli e articoli per l'infanzia, indipendentemente dal fatto che siano stati commercializzati per un particolare sesso. Reparto maschietti, reparto femminucce e reparto neutro, no gender. (L'Unione Sarda.it)
Nello specifico nel testo del governatore si legge che nei negozi di giocattoli sarà necessario avere un’apposita sezione no gender con al suo interno delle “selezioni ragionevoli” di giocattoli e articoli per l’infanzia. (Notizie.it )
I giocattoli per bambini sono spesso divisi tra giochi per maschi e per femmine alimentando così gli stereotipi associati al genere. Per questo motivo, l'azienda di mattoncini Lego ha deciso di evitare le etichette "per bambine" o "per bambini" e la casa editrice statunitense Hasbro ha eliminato l'appellativo "Mr. (Repubblica TV)
Negli ultimi anni è aumentata la consapevolezza dei ruoli di genere veicolati anche dai giocattoli. C'è una nuova sensibilità che pone l'attenzione su una fase importantissima nella crescita e nello sviluppo del bambino: il gioco. (Ohga!)
Perché i giochi non hanno genere. I giochi servono ai bambini per crescere. E così la Lego ha deciso di dire addio per sempre alle etichette di genere dai suoi giochi e anche dalle categorie del sito (i404)
