CORDOGLIO DEL PD ABRUZZO ALLE FAMIGLIE DEGLI ESCURSIONISTI DEL VELINO

ReteAbruzzo.com INTERNO

Adesso è il momento del silenzio”

Il nostro ringraziamento va alle donne e agli uomini che sul territorio con impegno hanno lavorato alle ricerche.

Per Fina, Piacente e Paolini si tratta di “una ferita che segna profondamente tutta la nostra comunità.

Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie degli escursionisti sul Velino i cui corpi sono stati appena ritrovati”: lo dichiarano Michele Fina, Francesco Piacente e Anna Paolini, segretari del Partito Democratico abruzzese, della provincia dell’Aquila e di Avezzano (ReteAbruzzo.com)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Stava tagliando i rami di un albero, quando è scivolato a terra ed è morto. Era su una scala intento a tagliare i rami di un pioppo quando, improvvisamente, forse per un malore o perché ha perso l'equilibrio, è finito a terra, cadendo da un'altezza di circa quattro metri. (ChietiToday)

Parchi chiusi a Pescara, l’annuncio del vicesindaco: “La situazione in atto ci impone comportamenti responsabili”. (PescaraPost)

I carabinieri del Nas di Pescara, per conto della procura pescarese, hanno acquisito ieri 19 febbraio alcuni documenti e verbali in Regione a Pescara e all'Aquila, nelle Asl e in ospedale in merito ad un fascicolo aperto dai procuratori Sciarretta e Benigni sul boom di contagi registrato nelle ultime settimane nel Pescarese e in tutta l'area metropolitana. (IlPescara)

Ieri e l'altroieri i Carabinieri del Nas sono stati in Regione, a Pescara e all'Aquila, alla Asl e in ospedale, per eseguire un decreto di esibizione emesso a firma dei pm Sciarretta e Benigni.Acquisiti i verbali delle riunioni delle unità di di crisi, gli atti relativi all'emergenza e i dati sui contagi. (Rai News)

Con una nota ufficiale Vincenzo Serraiocco ha annunciato di aver contratto il Covid, approfittandone per rivolgere un “grazie di cuore a medici, infermieri e operatori sociosanitari dell’ospedale di Pescara per il gran lavoro che stanno facendo ormai da quasi un anno per curare tutte quelle persone colpite dalla pandemia”. (IlPescara)

In sostanza, misure da zona arancione (“non un lockdown come a marzo”) uguali in tutto il Paese A Chieti la variante brasiliana ha già fatto una vittima accertata, mentre l’area del Pescarese fa registrare oltre la metà dei casi covid regionali e nell’area metropolitana la variante inglese è responsabile di più di due contagi su tre. (Rete8)