Ipotesi Chiara Ferragni a Sanremo 2020: botta e risposta con Codacons

La nota di Chiara Ferragni: "Illazioni e accuse infondate". "È stato consigliato alla Rai d'individuare modelli più adatti all'interno di programmi diretti ad un vasto pubblico' (cit.)

"Altra accusa infondata riguarda - prosegue Ferragni - le 'bacchettate che le ha rivolto l'Antitrust' circa fantomatiche denunce per pubblicità occulta".

È polemica tra Chiara Ferragni e il Codacons.

"Ulteriore diffamazione è stata rivolta a Chiara Ferragni Unposted, film sulla mia vita, che viene definito in maniera totalmente denigratoria 'pseudo-documentario'", continua la fashion blogger. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri media

Spero che il Codacons continui a lavorare per tutelare i consumatori. (FashionNetwork.com IT)

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Ha replicato anche alla definizione di “pseudo-documentario” attribuita al suo Chiara Ferragni Unposted: “Ulteriore diffamazione, definito in maniera totalmente denigratoria”. Arriva la replica all’esposto del Codacons. (Gossip e Tv)

“Altra accusa infondata riguarda - prosegue la nota della Ferragni - le ‘bacchettate che le ha rivolto l’Antitrust’ circa fantomatiche denunce per pubblicità occulta”. (L'HuffPost)

Ulteriore diffamazione è stata rivolta a Chiara Ferragni Unposted, film sulla mia vita, che viene definito in maniera totalmente denigratoria 'pseudo-documentario'. Così Chiara Ferragni ha deciso di replicare ad un comunicato del Codacons che commenta l'ipotesi della sua presenza al Festival di Sanremo al fianco di Amadeus. (Giornale di Sicilia)

Ulteriore diffamazione è stata rivolta a Chiara Ferragni Unposted, film sulla mia vita, che viene definito in maniera totalmente denigratoria ‘pseudo-documentario’. “Aggiungo – ha continuato la influencer – che per ora, per quanto mi è noto, non è stato mai preso da parte dell’Antitrust alcun provvedimento nei miei confronti. (Il Fatto Quotidiano)