Ingorgo fiscale e cartelle: si va verso un nuovo rinvio

QuiFinanza ECONOMIA

Infine, dall’imposta sostitutiva in capo ai lavoratori autonomi in regime forfettario il fisco riceverà 1,2 miliardi di euro circa.

A questo si aggiunge “uno spostamento anche dei termini per poter pagare le cartelle che sono state mandate fra settembre e dicembre

Infine, entro Natale dovranno liquidare anche le tredicesime ai propri dipendenti.

Un vero e proprio ingorgo fiscale fra oggi e martedì 30 novembre, figlio (anche) dei numerosi rinvii doviuti alla crisi pandemica. (QuiFinanza)

Su altre testate

La possibilità di diluire i pagamenti delle cartelle è stata chiesta da tutte le forze di maggioranza e tradotta in una lunga serie di emendamenti al decreto fiscale collegato alla manovra in discussione al Senato. (Il Messaggero)

La novità che riguarda il pagamento della cedolare secca del 30 novembre è che a partire dal 2021 si passa dal 95 al 100% dell'imposta relativa all'anno precedente Autore: Redazione. Il 30 novembre è una data in rosso nel calendario delle scadenze fiscali. (idealista.it/news)

Quali speranze ci sono di pagare più avanti e non entro i prossimi dieci giorni? Dopo alcuni rinvii, il 30 novembre è la data individuata dal Decreto Fiscale (n. 146 del 2021) come deadline per versare le rate 2020 e quelle 2021 della Rottamazione ter e del Saldo e stralcio. (Corriere della Sera)

Cgia Mestre, entro il 30 novembre lo Stato incasserà circa 30 miliardi di euro. soldi euro. Riforma fiscale e legge di Bilancio. Nel comunicato in questione, la Cgia analizza anche l’azione del governo in tema economico e fiscale (News Mondo)

Nuove scadenze che se arriveranno saranno rese note dal Governo con un canonico «comunicato legge» visto che le nuove disposizioni entreranno in vigore solo dopo la scadenza del 30 novembre. (Il Sole 24 ORE)

Come ricorda la Cgia di Mestre, se qualcuno non rispetta la scadenza di pagamento prevista per martedì 30 novembre, cosa gli accade ? Un maxi ingorgo fiscale è quello che attende i contribuenti a fine novembre con ben 62 adempimenti in scadenza. (Wall Street Italia)