Hacker russi attaccano siti istituzionali italiani: quali sono gli obiettivi del collettivo Killnet

Corriere dell'Umbria INTERNO

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E così, dalle 22 di ieri - giovedì 19 maggio - è in corso un attacco hacker ad alcuni siti istituzionali italiani tra cui quello del ministero dell’Istruzione e quello Beni culturali, del Csm, dell'Agenzia delle Dogane e del ministero degli Esteri da parte di hacker russi riconducibili a collettivo Killnet.

20 maggio 2022 a. a. a. L'appoggio dell'Italia all'Ucraina nel conflitto con la Russia ha scatenato l'ira di quest'ultimi. (Corriere dell'Umbria)

Su altre fonti

Un attacco hacker a vari siti istituzionali italiani è in corso dalle 22 di ieri sera, 19 maggio. Era stato lo stesso collettivo a rivendicare l’attacco sui suoi canali Telegram, pubblicando l’elenco dei siti hackerati. (Blitz quotidiano)

Conclusioni. KillNet è un collettivo complesso che è riuscito a crescere moltissimo in poco tempo creando accademie e sotto-gruppi La nuova variante della botnet di KillNet. (Cyber Security 360)

“Fuoco a tutti” hanno scritto gli hacker che in precedenza avevano dato le istruzioni “per liquidare la struttura informativa italiana“, chiedendo un attacco per 48 ore e di non colpire il sistema sanitario (MeteoWeb)

Roma, 19 mag – Continua sulla piattaforma digitale la guerra tra i pirati delle nazioni politicamente coinvolte nel conflitto russo-ucraino. Il tutto si è verificato, lo ricorderete, dopo che i pirati russi presero di mira 10 paesi, tra i quali l’Italia, per sabotare Eurovision e le sanzioni anti-russe promulgate dal fronte occidentale. (Il Primato Nazionale)

I tentativi di saturazione dei sistemi informatici hanno riguardato anche una ventina di altri obiettivi. Ci sarà anche un confronto a Bruxelles con le omologhe strutture europee impegnate in indagini sullo stesso tema. (Corriere Roma)

La notizia è confermata dalla stessa Polizia postale, che sta lavorando per proteggere i siti. Si tratta di una tecnica adottata nei giorni scorsi, sempre contro l’Italia, anche contro l’Eurovision Song Contest e il sito della polizia con milioni di indirizzi Ip utilizzati per paralizzare le attività internet (Orizzonte Scuola)