Appalti ed estorsioni a tappeto, così la ‘Ndrangheta 2.0 sta soffocando la Lombardia

Il Reggino INTERNO

L’inchiesta prende in nome di “Cavalli di razza” ed è collegata a quelle condotte da Dda di Reggio Calabria e Dda di Firenze.

Le commesse di trasporto così illecitamente acquisite venivano poi spartite tra i vari affiliati consentendo a tutti lauti guadagni accresciuti, altresì, dal ricorso sistematico a false fatturazioni.

I clan tra l’altro si riunivano in Svizzera per aggirare il 416 bis e dunque evitare di incorrere nel reato di associazione mafiosa

«Noi siamo come le raccomandate, arriviamo direttamente a casa», diceva, intercettata, una delle persone finite in carcere. (Il Reggino)

La notizia riportata su altri media

Lomazzo (Como) - Rapporti con i boss della 'ndrangheta: nel filone lombardo della maxi inchiesta coordinata dalle Dda di Milano, Reggio Calabria e Firenze, è indagato anche l'ex sindaco di Lomazzo Marino Carugati. (IL GIORNO)

L'operazione è rilevante perché la cosca Molè ha una grande capacità offensiva anche all'estero come ad esempio in Svizzera. La cosca Molè, monitorata per circa un paio d'anni è riuscita a portare in Italia oltre una tonnellata, peraltro nel periodo di lockdown, di cocaina”. (Il Lametino)

Il business della criminalità organizzata calabrese al Nord Italia e in Europa. L’operazione infatti è stata condotta, oltre che dalla procura distrettuale di Reggio Calabria, dalle procure distrettuali, Firenze e Milano. (Calabria 7)

Coordina l’esercito della famiglia anche a Milano e a Gioia Tauro manda i suoi emissari per riscuotere il pizzo «con modalità asfissianti e cadenze quotidiane» Entra in rotta di collisione con alcuni boss di Rosarno: «Faccio in modo che non gli rimangano neanche le case». (la Nuova di Venezia)

Ti chiedi se avresti potuto fare di più, ma la sua volontà era quella di tornare a Gioia Tauro e da lì in poi si è caricato sulle spalle un’intera famiglia di ‘ndrangheta» Appena terminato il periodo concordato coi giudici è rientrato a Gioia Tauro prendendo le redini della ‘ndrina falcidiata dai processi. (la Nuova di Venezia)

Un'operazione che ha sgominato un'organizzazione criminale finalizzata al traffico di cocaina proveniente dal Sudamerica e legata a due cosche di 'ndrangheta. Il giorno dopo sempre nel porto sono stati sequestrati altri 164 panetti per in totale di 430 chili di cocaina. (LaC news24)