Piazza Affari e Borse europee previste aprire deboli. I temi da seguire oggi

Finanza.com ECONOMIA

Questi segnali di rallentamento della ripresa cinese si aggiungono all'impennata dei casi di Covid nella provincia di Fujian.Intanto, la Corea del Nord ha lanciato due missili balistici, secondo quanto ha reso noto l'esercito della Corea del Sud.

Il premier giapponese Yoshihide Suga ha definito il lancio dei missili "vergognoso", aggiungendo che il governo di Tokyo convocherà nella giornata di oggi la Commissione di sicurezza nazionale. (Finanza.com)

Su altre testate

Piazza Affari prende fiato dopo le due sedute positive archiviate nella prima parte della settimana. Si muove in rialzo anche oggi ENI (+0,48%), così come Stellantis (+1,17%) con la crisi dei chip sempre in primo piano. (Wall Street Italia)

società energetica. FTSE MIB. Saras. Gruppo attivo nella raffinazione. (Teleborsa) - Ottima performance per la, che scambia in rialzo del 2,78%. (Teleborsa)

Nel corso della mattina verranno diffusi l’inflazione in Italia e la produzione industriale nell’Eurozona, mentre nel pomeriggio dagli Stati Uniti giungerà la produzione industriale Il colosso dell’auto sudcoreano Hyundai sospenderà la produzione dal 15 al 17 settembre sulla scia dell’impatto della crisi globale dei semiconduttori. (Wall Street Italia)

Sulle Borse europee, che viaggiano contrastate, pesa anche il rallentamento dell'economia cinese che ha penalizzato i listini azionari asiatici. Sul mercato valutario, l'euro scivola verso quota 1,18 dollari ed è indicato a 1,1806 da 1,1820 ieri in chiusura. (Notizie - MSN Italia)

Seconda giornata della settimana, nonostante i dati sull’inflazione americana, in parte positiva per i mercati del Vecchio Continente. Borse 14 settembre 2021, Piazza Affari si conferma in positivo. (News Mondo)

La produzione industriale cinese è aumentata del 5,3% su base annua ad agosto, evidenziando la sua crescita annuale più debole da luglio 2020. Si muove in rialzo anche oggi ENI (+0,48%), così come Stellantis (+1,17%) con la crisi dei chip sempre in primo piano. (Yahoo Finanza)