10:08 | Chi era Luca Attanasio

TIMgate ESTERI

La ong della moglie, Mama Sofia, in Congo si occupa delle difficili situazioni dei bambini e delle madri: Attanasio e Seddiki, per il loro impegno, lo scorso ottobre avevano ricevuto insieme il premio internazionale Nassiriya per la pace

Nato a Saronno e cresciuto a Limbiate, in Lombardia, era sposato con Zakia Seddiki, presidente e fondatrice della ong Mama Sofia, e aveva tre figlie piccole.

Secondo quanto scrive La Repubblica, si era laureato alla Bocconi nel 2001 in Economia aziendale, per iniziare poi una brillante carriera diplomatica. (TIMgate)

La notizia riportata su altre testate

Nello scontro in cui hanno perso la vita Attanasio e Iacovacci, i ranger del Parco avrebbero sparato contro i presunti rapitori. “Insieme al Reggimento, Gorizia chiede oggi verità e giustizia per questi giovani ambasciatori di pace le cui vite sono state stroncate troppo presto”. (Il Friuli)

Ascolta l'intervista a Monica Corna. Il cardinale Besungu: non tacere di fronte a queste tragedie. ''Il nostro Paese è stato per anni devastato per ragioni economiche e geostrategiche. Cure Ngoma, portavoce delle Fdlr, ha fatto notare che l'agguato è avvenuto vicino alla frontiera col Ruanda (Vatican News)

«L'ambasciatore Attanasio ha aiutato la nostra casa per i ragazzi e le ragazze di strada», spiega ancora padre Nkiere. Subito, spiega Monica Corna, «è venuto a visitare il lavoro dei salesiani, voleva vedere con i propri occhi e capire se c'era bisogno del suo aiuto» (Vita)

Decine di milizie armate in lotta tra loro per il controllo del territorio (TG La7)

Proseguono intanto le indagini dei carabinieri del Ros, inviati a Goma Ad accogliere i feretri all'aeroporto di Ciampino il premier Draghi, i ministri Guerini e Di Mai. (LaPresse) Sono arrivate ieri sera all’aeroporto militare di Ciampino le salme dell’ambasciatore Luca Attanasio e del carabiniere Vittorio Iacovacci, uccisi in un agguato in Congo (LaPresse)

“Mio fratello Rocco sta bene e grazie al cielo abbiamo saputo come stava immediatamente dai media, subito dopo l’attentato. A Prato vivono anche il padre e l’altra sorella di Rocco Leone. (tvprato.it)