AstraZeneca, arriva la nuova circolare di Roberto Speranza: nuove limitazioni

Notizie.it INTERNO

Per cui, gli esperti ipotizzano una sorta di effetto che potremmo definire protettivo per la fascia d’età superiore ai 60 anni

Roberto Speranza, ministero della Salute, ha da poco firmato una nuova circolare che sarà diffusa alle Regioni: la circolare contiene la raccomandazione sul vaccino AstraZeneca a un uso preferenziale nelle persone sopra i 60.

Nella circolare si legge di fare un uso raccomandato per over 60. (Notizie.it )

La notizia riportata su altri media

I ministri della Sanità di 29 paesi europei hanno cercato poco dopo di trovare un fronte comune, ma senza riuscirci". 08 aprile 2021 a. a. a. "Con una giornata fra le più confuse che si ricordino in questi mesi. (Liberoquotidiano.it)

– L’Italia raccomanda l’uso di AstraZeneca solo per chi ha più di 60 anni, sebbene non ci siano elementi per scoraggiare la somministrazione della seconda dose per quanti avessero già avuto la prima. Chi ha già ricevuto una prima dose Vaxzevria, può completare il ciclo col medesimo vaccino”. (Livesicilia.it)

Subito dopo l’Ema, si sono riuniti in una videoconferenza straordinaria i ministri della Salute dei 27, che però non sono riusciti ad adottare una linea comune. Dall’altra parte della Manica, anche la Mhra, l’autorità britannica del farmaco, ha raccomandato di offrire un vaccino diverso alle persone con meno di 30 anni (Ticinonews.ch)

Una dichiarazione prudente, che contribuisce ad avvalorare l’ottimo lavoro svolto dai Carabinieri locali. Tutto è bene quel che finisce bene; intanto alla Catalent si stanno posizionando altri otto enormi impianti refrigerati indispensabili alle nuove produzioni (TG24.info)

L’Italia raccomanda l’uso di AstraZeneca solo per chi ha più di 60 anni, sebbene non ci siano elementi per scoraggiare la somministrazione della seconda dose per quanti avessero già avuto la prima. Il provvedimento “contiene una raccomandazione di somministrare AstraZeneca sopra i 60 anni, in linea con quanto deciso da altri paesi Ue”, ha aggiunto (Rete8)

Secondo gli esperti: «Al momento non sono stati identificati analoghi segnali di rischio per i vaccini a mRna» relativi alle trombosi quindi per quelli prodotti da Pfizer e Moderna. Anzi secondo gli esperti, tra gli anziani «l’incidenza dei casi a seguito della vaccinazione risulta addirittura inferiore rispetto a quella attesa». (Open)