Allegri e Gasperini, sceneggiate imbarazzanti: com'è difficile saper perdere. Ma delude soprattutto Max

Se osservate Gasperini mentre rivede al telefonino il mani del suo giocatore, vi accorgete che la sua primissima espressione, sembra quasi che dica: ci può stare.

Ma un limite dovrebbe darselo lui, adesso che i bergamaschi sono diventati così grandi

Di, invece, non ci sorprendiamo: è sempre sopra le righe e forse anche per questo ha trascinato l'oltre i propri limiti.

Ovviamente non sappiamo se sia vero (Luciano nega), non eravamo seduti tra le due panchine, ma anche se il tecnico azzurro avesse davvero avuto l'atteggiamento denunciato da Max, quest'ultimo. (Calciomercato.com)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Però ovviamente non sono momenti belli durante una partita di calcio e in tutto lo sport" Joe Barone: "​Direi che i due episodi, uno prima del rigore e l'altro durante l'intervista a Vlahovic, non servono al calcio e allo sport. (Calciomercato.com)

Cinque reti in quattro partite ufficiali: cos’altro aggiungere a proposito di un giovane calciatore che sta dimostrando, una partita dopo l’altra, la propria strabiliante fase di crescita? Ma il punto è che la Fiorentina ha uno dei centravanti più forti del campionato, che ha migliorato il proprio repertorio grazie a una motivazione atomica (Viola News)

Italiano la guida in panchina, Jack uno dei trascinatori in mezzo al campo Con quel rigore conquistato che è tutto suo: palla rubata in mezzo al campo, serpentina in ripartenza e atterramento. (Fiorentina.it)

L’ex centrocampista di Lazio e Sampdoria analizza la sconfitta contro la Fiorentina in cui è incappata ieri sera la Dea. (Calcio Atalanta)

“Netto anche il secondo penalty per la Viola, stavolta senza l’intervento del Var: Djimsiti fuori tempo stende Bonaventura. Un solo, vero dubbio al 47′ quando Bonaventura allarga il gomito su Maehle: Marini estrae il giallo, ma il rosso non sarebbe stata follia. (Fiorentina.it)

Un episodio, quello che è accaduto nel corso di Atalanta-Fiorentina, che va assolutamente condannato La famiglia Percassi è buonissima, bravissima gente, però i tifosi qui devono guardare quello che fanno e quello che dicono perché non è giusto offendere giocatori perché noi non l’abbiamo mai fatto. (AreaNapoli.it)