Tonfo delle borse europee. Accordo all'Opec, il petrolio si sgonfia
-3,5% per l'indice Ftse Mib, che a livello di punti, scende sotto quota 24mila.
Tonfo delle borse europee.
Non però a Milano ma New York
Così dicono i future sugli indici principali delle borse di New York.Cosa sta succedendo?
Accordo all'Opec, il petrolio si sgonfia. Condividi. di Fabrizio Patti Peggiora ancora la situazione in borsa.
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Avvio di settimana molto difficile per le borse europee, tutte in deciso calo, e per piazza affari in particolare, maglia nera nel vecchio continente: - 3,34%, col Ftse Mib che torna sotto i 24mila punti. (Rai News)
Per Russia e Arabia Saudita le linee di base di produzione saliranno a 1,5 milioni di barili al giorno, a fronte degli attuali 11 milioni di barili al giorno. Per effetto dell'intesa raggiunta oggi, anche Mosca, a partire dalla stessa data, aumenterà la produzione di petrolio, raggiungendo i livelli pre-crisi. (La Stampa)
La decisione dell’Opec prevede che da agosto l’alleanza petrolifera aumenterà la sua produzione giornaliera di 400.000 barili al mese. Borse europee tutte in rosso, lunedì, su timori per la diffusione della variante Delta che preoccupa gli investitori riaccendendo i timori per la ripresa economica. (Il Fatto Quotidiano)
Venerdì Wall Street ha chiuso in rosso, con il Dow Jones che ha perso lo 0,86%, lo S&P500 lo 0,75% e il Nasdaq lo 0,80%. PETROLIO DEBOLE DOPO OPEC. Il petrolio perde terreno, dopo l’accordo raggiunto dai Paesi Opec+ che prevede l’aumento della produzione di 400mila barile al giorno a partire da agosto (Yahoo Finanza)
«Gli Emirati Arabi Uniti sono impegnati e lavoreranno sempre» con l'Opec+, ha chiosato il ministro dell'energia degli Emirati Suhail Al-Mazrouei Al momento restano comunque «congelati» 5,8 milioni di barili al giorno, ma dovrebbero essere restituiti al mercato entro la fine del 2022. (ilGiornale.it)
L’intesa provvisoria prevedeva di aumentare la produzione di petrolio di 400.000 barili al giorno nei mesi tra agosto e dicembre. L’accordo preso dall’Opec+ dovrebbe far scendere nei prossimi giorni il prezzo del carburante, per la gioia di tutti gli automobilisti. (Consumatore.com)
