L'allarme-choc: "Il cambiamento climatico favorirà diffusione della peste nel mondo"

Oltre che in quei tre Stati, casi di peste sono stati segnalati ad agosto dalle Nazioni Unite anche in territorio africano

La donna ha quindi denunciato: " Vediamo che i confini dei focolai di peste sono cambiati con il riscaldamento globale, il cambiamento climatico e altri effetti antropici sull'ambiente.

L'allarme sul legame tra cambiamento climatico e diffusione della peste è stato lanciato di recente da Anna Popova, a capo del Servizio federale per la Tutela dei Consumatori e il Benessere umano. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altri giornali

Tra questi, le enormi esplosioni di gas che si sono verificate sui suoi terreni ghiacciati della Siberia, lasciando giganteschi crateri nel paesaggio. Potrebbe essere un vantaggio momentaneo, poiché l’aumento della sua presenza a causa del cambiamento climatico aumenterebbe anche le possibilità che inizi a colpire l’uomo. (FocusTECH)

La NASA ha dunque sviluppato il suo piano d’azione per il clima e lo ha sottoposto alla revisione da parte della National Climate Task Force, del Federal Chief Sustainability Officer del Consiglio della Casa Bianca sulla qualità ambientale e dell’Office of Management and Budget (OMB) “La NASA ha risorse uniche che deve proteggere: attrezzature scientifiche e capacità che ci consentono di comprendere questa crisi climatica sulla Terra e di esplorare l’universo”, ha detto l’amministratore della NASA Bill Nelson in una dichiarazione della NASA. (Tom's Hardware Italia)

“Il Congresso – prosegue il Prof. Contiamo quindi sulla partecipazione e sull’entusiasmo dei dermatologi italiani per dare il loro contributo alla crescita della nostra professione” (MI-LORENTEGGIO.COM.)

La compagnia ha annunciato che, dal prossimo mese, vieterà gli annunci pubblicitari serviti da Google e quelli sui video di Youtube che presentano contenuti di negazionismo climatico. Google impedirà ai negazionisti del cambiamento climatico di guadagnare attraverso le sue piattaforme e di diffondere la disinformazione sul clima attraverso la pubblicità. (Il Manifesto)

Verranno invece permessi gli annunci e la monetizzazione di contenuti che discutono sulle politiche climatiche o trattano di ricerche scientifiche legati a quelle tematiche. Google ha anche comunicato che per mettere a punto questa nuova policy in vigore dal mese corrente ha consultato il Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico (IPCC) delle Nazioni Unite (Corriere della Sera)

Lo scopo, quindi, è quello di punire coloro che definiscono il cambiamento climatico come una bufala, che negano l’aumento della temperatura media del pianeta, oppure che non parlano né delle emissioni di gas serra o delle attività umana che contribuiscono a questi problemi. (Android Italy)