La bestia statale ne inventa un’altra: una tassa pure sul biliardino
In attesa, per ogni biliardino la sanzione è di 4000 mila euro: Siamo alla pura follia”.
E ovviamente il rischio di incorrere in una multa da 4mila euro in caso di biliardino senza nulla osta.
Da oggi lo Stato arriva pure qui, a mettere le mani su quegli ometti rossi e blu che danno pedate a un pallone.
Anziché lasciare libertà di gioco al biliardino o al ping pong, impone un’autorizzazione, il pagamento di chissà cosa, un obolo alla voracità dello Stato
Dovranno ottenere un nulla osta per la messa in esercizio: parliamo di calciobalilla, carambole, biliardi, dondolanti per bambini e tavoli da ping pong. (Nicola Porro)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il biliardino, per la legge, è come il gioco d’azzardo, come i videopoker Ma per la legge siete giocatori d’azzardo, ludopatici, se giocate al biliardino. (Il Veggente)
Bar e stabilimenti balneari sono avvertiti, così come gli avventori, spesso bambini e ragazzi. Evidentemente è più facile fare la voce grossa contro chi consegna un gettone a un bambino per giocare a biliardino sulla spiaggia” (RagusaOggi)
In caso contrario, per chi non rispetta le regole, il rischio è di incappare in una multa fino a 4 mila euro. Diverse già le polemiche montate sulle prime multe di 4 mila euro arrivate ai possessori degli apparecchi lucidi come i biliardini, i flipper e addirittura le freccette. (Money.it)
Dopo lo sconcertante blitz di fine aprile, con sequestri in alcune sale italiane di Esport, ora si passa, addirittura, alla persecuzione dei biliardini e dei tavoli da ping pong. Per questo la Lega chiede al ministro dell’Economia e delle finanze, Daniele Franco, di commissariare l’Adm, in particolare la direzione giochi” (Ottopagine)
La faccenda, però, è già finita in parlamento con un'interrogazione Prime multe e corsa degli stabilimenti balneari a rimuovere i giochi. (Toscana Media News)
Abusivismo straniero e tassazioni italiane. Ad entrare nel mirino dello Stato, per quanto concerne i giuochi d’azzardo, è da oggi anche il caro vecchio calciobalilla, in spiaggia presente fin dal primo dopoguerra. (Il Primato Nazionale)