Acquaroli chiude 20 Comuni: troppi contagi, rischio alto. Il provvedimento da martedì, ecco la lista delle zone off limits

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Corriere Adriatico INTERNO

Lo prevede un'ordinanza che il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli firmerà domani e che sarà in vigore da martedì 23 febbraio fino alle 24 di sabato 27 febbraio.

L'ordinanza prevede che resti in vigore la limitazione per gli spostamenti da e per la provincia di Ancona, colpita da un aumento di contagi.

La decisione è stata adottata, spiega Acquaroli, dopo una videoconferenza con la presidente Anci Marche e sindaca di Ancona Valeria Mancinelli e i sindaci dei Comuni dell'Anconetano maggiormente colpiti dalla pandemia

Gli altri Comuni restano in zona gialla. (Corriere Adriatico)

Ne parlano anche altri media

I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 547 (103 in provincia di Macerata, 276 in provincia di Ancona, 53 in provincia di Pesaro-Urbino, 47 in provincia di Fermo, 48 in provincia di Ascoli Piceno e 20 fuori regione). (Vivere Senigallia)

Questi casi comprendono soggetti sintomatici (57 casi rilevati), contatti in setting domestico (94 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (174 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (15 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (5 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (5 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (23 casi rilevati), screening percorso sanitario (2 casi rilevati) e 2 casi fuori regione. (QDM Notizie)

In tutto il territorio regionale il numero dei soggetti attualmente positivi è di 8.912 unità (+ 219 rispetto a ieri). Sono 15.972 le persone in isolamento domiciliare (10.791 asintomatiche e 5.181 sintomatiche), tra queste 382 operatori sanitari. (picenotime)

Questi casi comprendono soggetti sintomatici (57 casi rilevati), contatti in setting domestico (94 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (174 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (15 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (5 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (5 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (23 casi rilevati), screening percorso sanitario (2 casi rilevati) e 2 casi fuori regione. (Vivere Jesi)

«Questi casi – spiega la Regione – comprendono soggetti sintomatici (57 casi rilevati), contatti in setting domestico (94 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (174 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (15 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (5 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (5 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (23 casi rilevati), screening percorso sanitario (2 casi rilevati) e 2 casi fuori regione. (Cronache Maceratesi)

Questi casi comprendono soggetti sintomatici (57 casi rilevati), contatti in setting domestico (94 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (174 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (15 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (5 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (5 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (23 casi rilevati), screening percorso sanitario (2 casi rilevati) e 2 casi fuori regione. (Vivere Fermo)