Missili nucleari a Minsk. Arriva la vendetta mediatica di Putin

Il Manifesto ESTERI

Causa ed effetto. Siccome la Gran Bretagna ha deciso di fornire proiettili all’uranio impoverito all’Ucraina, Putin ha annunciato che a breve sarà ultimato un deposito di testate nucleari in Bielorussia. Oltre a una serie di altri proclami che hanno scosso il pomeriggio dell’ultimo sabato di marzo come un terremoto. «IL PRIMO LUGLIO sarà completata la costruzione di un deposito di armi nucleari tattiche in Bielorussia. (Il Manifesto)

Se ne è parlato anche su altri media

Nel solito gioco di scarico delle responsabilità, il presidente russo dice che non si tratta di una scelta insolita e precisa che non saranno trasferite le armi nucleari in dotazione a Mosca, ma che «le metteremo lì per addestrare i militari» bielorussi, «come hanno fatto gli Stati Uniti in Europa». (leggo.it)

Lo riportano alcuni organi di stampa russi, che citando Vladimir Putin hanno detto "La Russia ha già consegnato alla Bielorussia il sistema missilistico Iskander, in grado di trasportare armi nucleari. (Tiscali Notizie)

Russia e Bielorussa, pur senza violare il Trattato Start sulla non proliferazione della armi nucleari, avrebbero firmato un accordo per dispiegare a Minsk delle armi nucleari tattiche in un deposito che sarà completato entro luglio. (Gazzetta del Sud)

Sono più leggere, agili e meno potenti delle atomiche tradizionali le armi nucleari tattiche che il presidente russo Vladimir Putin vuole portare in Bielorussia la prossima estate. Se lo zar dovesse mantenere la promessa, sarebbe la prima volta dalla caduta dell’Unione Sovietica che la Russia porta armamenti nucleari al di là dei propri confini. (Open)

La notizia del giorno è che lo stesso Putin ha annunciato la dislocazione di testate nucleari in Bielorussia. Questo accadrebbe nel caso in cui il presidente russo dovesse vedersi condannato a perdere la faccia e la guerra in Ucraina, e decidesse di usare le armi atomiche «tattiche» più potenti di quella americana su Hiroshima nel 1945. (ilGiornale.it)

La nuova puntata nucleare della guerra Russa è un bluff che l'Occidente deve immediatamente smascherare perché non diventi una minaccia definitiva alla nostra libertà e alla nostra stessa esistenza. (ilGiornale.it)