Influencer negazionista muore a 33 anni di covid: prima di morire il mea culpa

Dmitriy Stuzhuk, influencer ucraino da oltre un milione di follower è morto dopo aver contratto il coronavirus.

Durante i suoi ultimi giorni in ospedale aveva fatto mea culpa: Voglio condividere come mi sono ammalato e mettere in guardia tutti.

I due si erano separati sei mesi fa, dopo aver avuto tre figli, la più piccola di appena nove mesi.

Esperto di fitness e promotore di una vita salutista, aveva negato a oltranza l’esistenza del covid. (Il Riformista)

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È una malattia seria" ha scritto nel suo ultimo post su Instagram, pochi giorni prima di morire. Peraltro, il negazionismo prima del Covid-19 era un termine usato per indicare chi nega la verità storica di tragedie come la Shoah: ora ci si riferisce a chi esprime dubbi sulla gravità dell'epidemia. (ilGiornale.it)

La star dei social media è stato dimesso dall'ospedale dopo otto giorni, ma il virus ha provocato complicazioni cardiache. (Rai News)

Durante il ricovero Stuzhuk aveva postato sui social il suo mea culpa: «Voglio condividere come mi sono ammalato e mettere in guardia tutti. I due si erano separati sei mesi fa, dopo aver avuto tre figli, la più piccola di appena nove mesi. (Gazzetta del Sud)

Ero uno che pensava che il Covid non esistesse, finché non mi sono infettato. La sua ex moglie ha confermato che fosse “in gravi condizioni” e che il “suo cuore non ce la faceva”. (L'HuffPost)

Dmitriy Stuzhuk è stato ricoverato di urgenza presso l’ospedale di Kiev, in Ucraina. Il Covid-19 non esiste. Questo è quello che scriveva Dmitriy Stuzhuk sui social. (Bigodino.it)

Esperto di fitness, promotore di uno stile di vita salutista all'insegna del movimento, dopo il primo ricovero era stato dimesso. Fino a quando non sono stato male...» aveva scritto. (La Stampa)