A Kunduz, nella moschea dove l'Isis ha fatto strage di sciiti

la Repubblica ESTERI

Haroon, a capo della polizia locale, ribadisce che "l'Isis K è il vero nemico degli afghani, non solo degli sciiti, ma di tutti i musulmani".

L'Isis-K vede i talebani in Afghanistan ed Al Qaeda, che avrebbe forti legami con l'ETIM, come nemici

L'8 ottobre un attentatore suicida si è fatto esplodere nella moschea durante la preghiera del venerdì uccidendo almeno 60 persone e ferendone oltre 100.

uel che rimane dei corpi viene sepolto in un cimitero non lontano dalla moschea sciita di Said Abad, a Kunduz, la principale città del nord est dell'Afghanistan. (la Repubblica)

Su altre fonti

Torino, 12 ott. (LaPresse) – I leader del G20, che oggi si sono incontrati per un summit straordinario sull’Afghanistan, hanno “riaffermato il loro impegno collettivo a fornire assistenza umanitaria direttamente al popolo afghano attraverso organizzazioni internazionali indipendenti e a promuovere i diritti umani fondamentali per tutti gli afghani, comprese donne, ragazze e membri di gruppi minoritari”. (LaPresse)

I lavori avranno inizio alle 13.00 (ora italiana), in modalità virtuale e a porte chiuse. Al termine del Vertice, il Presidente Draghi terrà una conferenza stampa presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio (Governo)

(LaPresse) - (LaPresse)

Così il presidente del Consiglio Mario Draghi intervenendo nel corso del G20 straordinario sull’Afghanistan Roma, 12 ott. (LaPresse)

Per Raffaello Pantucci, anche Pechino è costretta, “a causa della geografia”, a lavorare con il nuovo governo, che sarebbe pronta a riconoscere, pur di non farlo per prima. Sorpresa dagli eventi, la comunità internazionale affronta un dilemma di fondo, di natura politica, etica, pratica, con cui sta faticosamente facendo i conti e a cui cercherà di rispondere anche con il G20 straordinario dedicato all’Afghanistan e promosso dalla presidenza del Consiglio dei ministri dell’Italia. (ISPI)

L’Afghanistan affronta una delle transizioni più delicate della sua storia. Presa alla sprovvista, la comunità internazionale cerca una postura comune e, anche nel G20 straordinario, affronta un dilemma: come sostenere la popolazione senza legittimare il governo dei Talebani? (ISPI)