Mantova, discarica abusiva in un capannone: sequestrate 72 tonnellate di rifiuti

La Gazzetta di Mantova ECONOMIA

Fatto sta che sette mesi dopo si viene a sapere che a Mantova esiste una discarica abusiva, con un quantitativo considerevole di rifiuti che va rimosso al più presto.

Dentro al capannone, secondo l’ordinanza, ci sono 72 tonnellate di «rifiuti abbandonati di varia natura tra cui tessili, cascami di pellami in Wet Blue (un prodotto della pre concia ottenuto con un processo chimico, ndr.

Dall’ispezione dei militari è emerso che il capannone «non era provvisto di alcuna autorizzazione alla gestione, stoccaggio o trasporto di rifiuti speciali, sia pericolosi che non». (La Gazzetta di Mantova)

Ne parlano anche altre fonti

L'indagine delle fiamme gialle, ribattezzata "Terre fantasma", è nata a novembre scorso, quando i finanzieri hanno messo nel mirino un sito di frantumazione rifiuti edili, attivo nel Comune di Rovellasca, in provincia di Como. (MilanoToday.it)

Regione Lombardia ha stanziato 200.000 euro da destinare alle Aler lombarde per aumentare la sicurezza nei quartieri ‘a rischio’. I cittadini continuano a collaborare con le istituzioni segnalando occupazioni abusive e furti vari. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Sono inoltre in corso tra Como, Varese e Milano,20 attività di perquisizione nei confronti degli indagati. Tra gli indagati ci sono anche l'ex vicesindaco di Rovellasca Giangaetano Carugati, indagato per abuso d'ufficio e corruzione, e il responsabile dell'ufficio tecnico. (IL GIORNO)

Anche il campo sportivo di Cislago, appena inaugurato dopo anni di attesa, è al centro dell’indagine della Guardia di Finanza, del Gruppo Forestale di Como e dei carabinieri della compagnia di Cantù denominata “Terre Fantasma”, nei confronti di quattro persone, due finite agli arresti domiciliari e due con restrizioni personali (obbligo di residenza e obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria). (Varesenews)

L'indagine delle fiamme gialle, ribattezzata "Terre fantasma", è nata a novembre scorso, quando i finanzieri hanno messo nel mirino un sito di frantumazione rifiuti edili, attivo nel Comune di Rovellasca, in provincia di Como. (MonzaToday)

Le attività, sin dalle prime fasi investigative, che hanno avuto inizio nel novembre 2018, hanno riguardato un sito di frantumazione rifiuti edili, operante nel Comune di Rovellasca (CO), dove erano stati sversati, abusivamente, circa 16.500 metri cubi di rifiuti speciali non pericolosi prodotti presso cantieri edili di diverse province lombarde, che venivano ivi triturati in un impianto, peraltro sprovvisto di autorizzazione e rivenduti come materiale da costruzione privo delle prescritte certificazioni. (Prima Saronno)