NBA - Brooklyn, Steve Nash "Kyrie Irving non giocherà le partite in casa"

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Corsa ad handicap per i Brooklyn Nets il campionato NBA 2021-22 che va ad iniziare il 18 ottobre?

Siamo solo all’inizio di una situazione che dobbiamo affrontare giorno per giorno, guardando anche al quadro generale.

Ora come ora dobbiamo partire dal presupposto che non sarà a disposizione per le partite in casa, ma tutto può cambiare".

E chiaramente l'oggetto del contendere è la posizione rigidamente no-vax che ha assunto il playmaker Kyrie Irving (Pianetabasket.com)

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In Nba tiene banco il caso Irving. Steva Nash conferma la scelta di Irving e afferma: “Non possiamo che riconoscere il fatto che non può giocare nelle partite casalinghe e quindi dobbiamo abituarci a fare a meno di lui quest’anno”. (Virgilio Sport)

“Kyrie ha compiuto una scelta personale e noi rispettiamo il diritto individuale di prendere una tale decisione”, prosegue nel dettaglio il comunicato. La dirigenza di Brooklyn infatti, dopo le discussioni delle scorse settimane legate alla scelta dell’ex All-Star di Boston e Cleveland di non vaccinarsi, ha scelto di metterlo fuori squadra. (Sky Sport)

La scorsa settimana, Kevin Durant, parlando del caso Irving, aveva affermato:. “Sto immaginando Kyrie come parte della nostra squadra. Woj says that Kevin Durant, James Harden, Joe Tsai and Sean Marks will all be involved in deciding whether or not Kyrie Irving can be a part-time player this season. (NbaReligion)

Kyrie Irving non si vaccina, i Brooklyn Nets lo mettono fuori squadra: scenari clamorosi Arriva la durissima e drastica decisione della dirigenza dei Brooklyn Nets nei confronti di Kyrie Irving: la point-guard no-vax è ufficialmente fuori squadra. (Sport Fanpage)

Ma la sua decisione non gli permette di essere un giocatore a tempo pieno dei Nets. I Brooklyn Nets hanno perso la pazienza con Kyrie Irving che continua a rifiutare il vaccino ed hanno emesso un comunicato firma Sean Marks. (Sportando)

Le città di, sedi di alcune delle squadre più importanti della NBA, come, hanno vietato l’ingresso ai palazzetti ai non vaccinati con più di 12 anni per la prossima stagione. : i dirigenti li avevano imposti ad allenatori, membri dello staff, personale degli impianti sportivi, arbitri e in generale a chiunque entrasse in contatto con le sue stelle. (Calciomercato.com)