È ufficiale: Puglia in zona gialla da lunedì
È quanto si legge in una nota diffusa dal Ministero della Salute.
Il ministro della salute Roberto Speranza, alla luce dei dati del monitoraggio settimanale, ha firmato ieri una nuova ordinanza che prevede il passaggio di Puglia e Sardegna in giallo e di Abruzzo, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte e Sicilia in arancione.
Le differenze nelle restrizioni riguardano soprattutto coloro che non sono in possesso del super green pass: chi è vaccinato o guarito dal Covid potrà accedere a ristoranti, bar, cinema e teatri, che resteranno invece preclusi a chi ha il green pass "base" con tampone
Su altri giornali
Ipocondria da Covid, pericolo concreto. Sulla realtà quotidiana del Covid lancia un allarme la Società italiana di psichiatria (Sip) Super Green Pass al chiuso, inoltre, per i centri benessere, centri termali (salvo eccezioni), parchi tematici e di divertimento. (Velvet Mag)
Le regole in zona arancione. In zona arancione si può mangiare in bar e ristoranti, sia all’aperto sia al chiuso, ma solo se si possiede il Super Green Pass, sia per consumazione al banco che per quella al tavolo (L'Occhio)
Dal 24 gennaio, 4 Regioni in zona arancione e 2 in zona gialla. Sono in arrivo nuove restrizioni: da lunedì 24 gennaio, infatti, 4 Regioni passano in zona arancione e 2 in zona gialla. (Notizie.it )
Per questi automobilisti, in alcuni comuni è possibile muoversi solo per lavoro, necessità, salute o servizi che non rendono necessaria l’autocertificazione. Misure necessarie e che, per chi non detiene il super green pass, possono risultare davvero penalizzanti oltre che difficili da gestire (QuattroMania)
Per partecipare a concorsi pubblici in presenza in zona arancione, serve almeno il Green Pass ‘base’, che si può avere anche con tampone In zona arancione per l’attività sciistica può accedere agli impianti di risalita solo chi ha il Super Green Pass. (Livesicilia.it)
Tra le novità della zona arancione c’è anche l’accesso ai negozi presenti nei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi (eccetto alimentari, edicole, librerie, farmacie, tabacchi): da domani sarà necessaria la certificazione “rafforzata”. (Virtù Quotidiane)
