La Corea del Nord ha lanciato un altro missile

Ticinonline ESTERI

a Corea del Nord avrebbe lanciato un altro missile, durante un test balistico tenutosi nelle prime ore di venerdì.

L'escalation verso i missili ipersonici è una delle ultime tendenze belliche mondiali, con potenze come Cina e Russia in pole position e gli Stati Uniti ancora all'inseguimento.

Stando agli esperti, però, al momento la Corea del Nord sarebbe ben lungi dall'essere una minaccia, visto il deficit tecnologico e la generale arretratezza per quanto riguarda il lanci a lunga gittata

Un test che è un'aperta ripicca alle nuove sanzioni imposte da Washington proprio a causa dei test balistici. (Ticinonline)

Su altre fonti

Martedì, in particolare, il Nord ha detto di aver lanciato con successo, sotto la supervisione del leader Kim Jong-un, un vettore ipersonico. «Questo dimostra che, sebbene l'attuale amministrazione Usa stia strombazzando su diplomazia e dialogo, è ancora assorbita dalla sua politica per isolare e soffocare la Corea del Nord», che però «non il suo giusto diritto». (Bluewin)

– La Corea del Nord ha lanciato “un proiettile ancora non meglio identificato” verso il mar del Giappone. Lo affermano i militari di Seul. (Icona News)

E' la terza iniziativa del genere da parte di Pyongyang dopo il test del 5 gennaio e quello di martedì, che ha portato gli Usa a sanzionare 6 nordcoreani legati ai programmi di sviluppo balistici dello Stato eremita. (RagusaNews)

I militari sudcoreani e giapponesi hanno confermato con i radar che si tratterebbe di una variante più veloce dell’ordigno Hwasong-8 lanciato il 5 gennaio. Se la prima testata aveva sfrecciato a Mach 6, cioè 6 volte la velocità del suono, quella di ieri sarebbe arrivata a Mach 10, quasi 12.000 km/h. (GameGurus)

E’ la terza iniziativa del genere da parte di Pyongyang dopo il test del 5 gennaio e quello di martedì, che ha portato gli Usa a sanzionare 6 nordcoreani legati ai programmi di sviluppo balistici dello Stato eremita. (EspansioneTv)

E' la terza iniziativa del genere da parte di Pyongyang dopo il test del 5 gennaio e quello di martedì, che ha portato gli Usa a sanzionare 6 nordcoreani legati ai programmi di sviluppo balistici dello Stato eremita. (La Nuova Sardegna)