Congo: padre Trasparano (missionario), “qui i massacri sono all'ordine del giorno”
È anche vero che ogni giorno avvengono fatti tragici e massacri nel Nord Kivu”.
Lo dichiara al telefono della redazione di “Popoli e Missione”, da Beni, padre Gaspare Trasparano, missionario comboniano.
Congo: padre Trasparano (missionario), “qui i massacri sono all’ordine del giorno”. “Quella è una strada infida, non so come sia stato possibile che l’ambasciatore non viaggiasse su un mezzo blindato. (Toscanaoggi.it)
Su altre testate
In Congo – dove risiedono all’incirca mille italiani attualmente residenti – Attanasio stava portando avanti anche diversi progetti umanitari. Luca Aattanasio, 43 anni, sposato e con tre figlie piccole, nato a Saronno (Varese) il 23 maggio 1977 e cresciuto a Limbiate, è l’ambasciatore italiano ucciso oggi in Congo assieme ad un carabiniere nel corso di un attacco, è uno degli ambasciatori più giovani del nostro Paese. (Casteddu Online)
Si era costruito la casa qui, accanto a quella dei genitori, per viverci insieme alla sua fidanzata. "Gli avevamo abbiamo costruito casa, chi ci va adesso?" (Adnkronos)
cordoglio del Presidente #Mattarella per la morte dell’Ambasciatore Luca #Attanasio, del Carabiniere Vittorio #Iacovacci e del loro autista pic.twitter.com/hqJptje9Kb — Quirinale (@Quirinale) February 22, 2021. (Il Messaggero)
L’ambasciatore e sua moglie, lo scorso mese di ottobre, avevano ritirato il Premio Internazionale Nassiriya per la Pace a Licusati. Siamo vicinissimi alla sua famiglia» (Giornale del Cilento)
Questa era la sua vita. Aveva tre figlie piccolissime, due gemelle e un'altra bimba. Dal 5 settembre 2017 era a Kinshasa, prima come capo missione poi dal 31 ottobre 2019 come ambasciatore straordinario plenipotenziario. (Gazzetta del Sud)
Luca Attanasio aveva frequentato le scuole dell’obbligo a Limbiate e il Majorana a Desio ed era stato molto attivo all’oratorio San Giorgio in centro. L’ultimo incontro quando era tornato a Limbiate qualche mese fa (Il Giorno)