Ungheria, Orban lancia il referendum sulla legge LGBTQ

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Sulla scia delle tensioni causate dallo stesso testo di legge, Bruxelles aveva temporaneamente congelato i 7 miliardi destinati alla ripresa ungherese, a causa della mancanza di garanzie sulla possibilità di abusi nell’utilizzo del fondo

Sulla legge, che secondo Bruxelles discrimina la comunità Lgbtq, la Commissione europea ha di recente avviato una procedura di infrazione, che lascia a Budapest due mesi per dare una risposta. (Ticinonews.ch)

Se ne è parlato anche su altri media

Le organizzazioni della comunità Lgbt del paese prevedono di vedere molti più partecipanti oggi rispetto ai circa 20'000 manifestanti che hanno partecipato all'ultima marcia del Pride in città, due anni fa. (Ticinonline)

«Cinque anni fa abbiamo impedito all’Ue di obbligarci ad accogliere i migranti – ha ricordato ieri Orban -. Dopo le accuse della Commissione Europea e dei principali governi Ue, Viktor Orban non arretra di un millimetro e cerca il sostegno popolare per passare al contrattacco. (AdHoc News)

Bruxelles ci ha attaccato sulla legge di protezione dei bambini - dice in un video sui social - chiede emendamenti. Un progetto contro cui sono già piovute proteste, nel timore che possa accrescere l’influenza del Dragone in Ungheria (L'HuffPost)

L'Unione europea ha avviato una procedura d'infrazione perché la legge vieta in generale l'esposizione di temi LGBT ai minori di 18 anni. Alla fine dovrà passare al vaglio di un referendum la discussa legge anti-pedofilia, che in Ungheria vieta, testualmente, la promozione dell'omosessualità ai minori. (Euronews Italiano)

Il premier ungherese, Viktor Orbán, ha intenzione di proseguire lungo la strada intrapresa dal proprio Governo in tema di omosessualità e diritti Lgbt, tanto da aver deciso di indire un referendum sulla tanto contestata legge in materia. (The Italian Times)

– “Se Bruxelles non ci attaccasse, non ci sarebbe bisogno di un referendum”. Il governo ha deciso che lanceremo i programmi che sono già stati approvati da Bruxelles”, ha aggiunto ORBAN, spiegando che, in attesa del via libera al Pnrr ungherese, le spese saranno coperte dal bilancio nazionale (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)