Riaperture, Regioni al lavoro. Due i tavoli tecnici coordinati dal Veneto

VeronaSera INTERNO

Un quadro all’interno del quale il Veneto potrà dare un contributo particolarmente rilevante, anche sul fronte della vita e dell'economia che ruota attorno alla cultura.

Attraverso il lavoro di questo gruppo interregionale sarà possibile individuare modalità organizzative e regole, dando vita anche a specifici protocolli per riaprire al pubblico le grandi occasioni di spettacolo

Gruppi tecnici delle Regioni italiane sono al lavoro per gestire le future riaperture delle attività. (VeronaSera)

Su altri giornali

Dopo alcuni casi di positività in una scuola di Qualiano, il sindaco Raffaele de Leonardis emette una nuova ordinanza per contrastare il fenomeno dei pulmini abusivi: “A seguito della riscontrata positività di due alunni della scuola S. Per questo motivo in via urgente e straordinaria, ho chiesto al comandante della Municipale di di predisporre un apposito servizio di controllo fuori ai plessi scolastici, per controllare tale uso di accompagnare bimbi non congiunti da parte di persone automunite e l'eventuale fenomeno dei pulmini abusivi. (NapoliToday)

Di questi la maggior parte sono guariti o comunque negativizzati (66.501, +90 da ieri pomeriggio), mentre i veronesi che attualmente sono positivi sono 6.075 (+136 da ieri pomeriggio). Negli ospedali di comunità, invece, i pazienti per Covid sono 220, di cui 191 positivi al virus (VeronaSera)

A Bresso, dopo la risalita delle infezioni a marzo, nei primi 8 giorni di aprile c’è stata l’inversione di tendenza: dall’ultimo report municipale, sono 130 i bressesi positivi al tampone, con meno 17 persone rispetto al 24 marzo. (Il Giorno)

Dopo essere sopravvissuta a una prima infezione da Sars-Cov-2, Carmen ha nuovamente contratto il virus che l'ha costretta a trascorrere 21 giorni nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Tunja. (Video - La Stampa)

Contagi alle stelle e "una ritrosia" nello screening. "La ritrosia, più che per i costi, è per la paura di trovare contagi che blocchino l’attività lavorativa" ragiona Michele Bulgarelli, segretario della Fiom. (Il Resto del Carlino)

Ci sono poi le aziende che lavorano a nero e chi svuota cantine che smaltiscono abusivamente i resti di cantiere nei campi” Avevamo detto che, dopo la pandemia, dopo il lockdown, dopo la sofferenza, le limitazioni e l’emergenza, saremmo stati diversi. (Il Friuli)