Il ministro Lollobrigida a Gizzeria smorza la polemica sul Dl Agricoltura: "Con il Quirinale obiettivi comuni"

Il ministro Lollobrigida a Gizzeria smorza la polemica sul Dl Agricoltura: Con il Quirinale obiettivi comuni
Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo INTERNO

«Le interlocuzioni sono sempre ben accette tra i diversi livelli istituzionali, c'è ovviamente - ognuno per la propria competenza - il dovere e la necessità di ragionare su quali siano gli strumenti, gli elementi che possono essere utili a migliorare un provvedimento o semplicemente un percorso più idoneo per garantire alcuni obiettivi che un governo si deve porre attraverso il dibattito interno». Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida , in un punto stampa a margine di un’iniziatica elettorale a Gizzeria (Catanzaro), rispondendo a una domanda dei giornalisti sui rilievi del presidente della Repubblica sul Dl Agricoltura. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

La notizia riportata su altri giornali

È sicuramente questo uno dei risultati più significativi ottenuto dalle tante mobilitazioni di Coldiretti sia in Europa che nel nostro Paese, culminate con la giornata che ha portato in assemblee in tutta Italia oltre 65mila agricoltori. (Coldiretti Giovani Impresa)

Quello che so sui mercati finanziari e l’economia l’ho imparato lavorando per una delle principali Sim di Piazza Affari, le società che comprano e vendono i titoli in Borsa per i grandi investitori. L’ho portato con me quando sono diventato giornalista di Repubblica dove, tra le altre cose, mi sono occupato di inchieste e grandi scandali come quello di Parmalat, contribuendo a smascherare i suoi bilanci falsi. (la Repubblica)

“Grazie all’approvazione del Decreto Agricoltura il nostro Laboratorio dell’Appennino centrale ha a disposizione maggiori elementi per poter sviluppare le misure per il rilancio sostenibile del territorio e contrastare le crisi climatica e demografica. (Rieti Life)

Fotovoltaico, arriva il compromesso (e per il granchio blu spunta il commissario). Cosa ha deciso il Cdm

Le nuove limitazioni attese nel decreto Agricoltura potrebbero stoppare gli investimenti sull’agrivoltaico anche in Toscana. "Per avvicinarci agli obiettivi sostenibili dell’agenda 2030, il programma promosso dall’Onu per combattere il cambiamento climatico e per un futuro sostenibile, in campo agricolo basterebbe occupare con l’agrivoltaico lo 0,1% della superficie regionale, cioè 500 ettari su circa 500.000, quando ogni anno la costruzione di nuove strade ed edifici di ettari ne occupa circa 200". (LA NAZIONE)

Restano esclusi dalle nuove regole sui pannelli fotovoltaici agricoli: i progetti già presentati; (Adnkronos)

Fino all’ultimo non c’è alcuna certezza sulle misure che dovrebbero stabilire lo stop all’installazione degli impianti fotovoltaici sui terreni agricoli. (Corriere della Sera)