Denise Pipitone su Instagram: il profilo con l’immagine dell’identikit, ma è un fake
Il profilo fake di Denise Pipitone su Instagram. Nella serata di ieri, è stato creato il profilo Instagram a nome di Denise Pipitone: la foto del profilo è quella creata dalla Procura di Mazara del Vallo, con la tecnica dell’age progression.
Allora, sono la vera Denise anche se potreste non crederci
Nella sua biografia dice di essere la vera Denise e, come prova, inserisce il cap di Bastioni di Porta Venezia a Milano. (L'Occhio)
Su altri media
A far scalpore lo sfogo di Ricky Tognazzi che ha accusato Chi l'ha Visto? continua a portare in trasmissione la storia che ha catturato l'attenzione dei telespettatori e del web negli utli giorni: ovvero quella di Denise Pipitone. (Tuttosport)
"Stiamo combattendo e dobbiamo stringere i denti - ha aggiunto De Luca - e dobbiamo procedere con le vaccinazioni De Luca ha ribadito che il contratto per la fornitura di vaccino Sputnik "è assolutamente corretto e nell'ambito dei poteri che ha la Regione Campania. (Yahoo Notizie)
Piera Maggio e Piero Pulizzi non hanno mai perso la speranza di ritrovare la loro figlia viva Nelle ultime ore si sono moltiplicati gli appelli per farla tornare a casa dalla sua famiglia ed è stata proprio Piera Maggio a renderlo noto. (Ultim'ora News)
«Purtroppo sono 17 anni che io vivo con il rimorso di non aver agito d’impulso, anche se sarei andato nell’errore. Tutti dicono che avrei dovuto prenderla e portarla via, che io essendo una guardia giurata avrei potuto farlo. (La Sicilia)
In un’intervista rilasciata ad Iceberg in onda su Telelombardia l’uomo ha fatto sapere che vive da 17 anni con il rimorso di non aver agito d’impulso. Dopo 17 anni la madre della piccola, Piera Maggio, continua a non arrendersi e spera che un giorno potrà riabbracciare la figlia. (BlogLive.it)
(Continua dopo la foto). . . . . . . . Dopo che Matano ha mostrato il video di scuse del conduttore russo, l’avvocato della famiglia di Denise Pipitone è sbottato: “Queste scuse hanno fatto tutt’altro che piacere, in realtà è l’ennesima speculazione. (Caffeina Magazine)
