Volkswagen, il cambio di nome in Voltswagen sotto inchiesta

Motor1 Italia ECONOMIA

A tutti noi sarà capitato, almeno una volta nella vita, di fare uno scherzo finito poi senza risate.

Volkswagen ID.4 GTX. La storia è iniziata il 29 marzo, quando la divisione statunitense di Volkswagen ha "accidentalmente" pubblicato un comunicato stampa annunciando che avrebbe cambiato il proprio nome in Voltswagen.

Uno scherzo finito male. Tuttavia, il 31 marzo, Volkswagen ha fatto inversione a U, rilasciato un nuovo comunicato stampa nel quale provava a giustificarsi dicendo che si tratta solo di uno scherzo. (Motor1 Italia)

La notizia riportata su altre testate

Per ora non ci sono conferme ufficiali, né tantomeno l'apertura di una procedura formale, ma tutto lascia propendere per l'avvio di un'inchiesta ad ampio raggio: la commissione di vigilanza dei mercati finanziari statunitensi ha già iniziato a compiere i primi passi con l'invio a Wolfsburg di una precisa richiesta di informazioni. (Zazoom Blog)

Il 29 marzo Volkswagen USA si è lasciata volutamente scappare una bozza di un comunicato stampa in cui annunciava il cambio di nome in Voltswagen per sottolineare la svolta epocale e gli ingenti investimenti per passare dalle auto a combustione a quelle elettriche. (macitynet.it)

La gamma GTX si espande. La ID.4 GTX, presentata ufficialmente qualche giorno fa, ha segnato l’inizio della gamma di elettriche sportive in Casa Volkswagen. (Motor1 Italia)

Secondo Herbert Diess, amministratore delegato del gruppo tedesco, le auto non spariranno dalle nostre strade, anzi, . E che fine faranno le auto? (Zazoom Blog)

Volkswagen stessa ha inoltre assicurato che questo nuovo modello arriverà “presto”, con la data di uscita già fissata per il quarto trimestre di quest’anno 2021. Grazie al video tesser rilasciato dai tedeschi si è potuta vedere per la prima volta la silhouette della nuova ID. (Autoblog)

La Sec ha aperto un’indagine per verificare eventuali profili di reato, in particolare sul fronte delle ripercussioni sui corsi azionari. Dopo i primi articoli con fonti interne che confermavano la nuova strategia, è stato pubblicato un altro comunicato dove si spiegavano le motivazioni del cambio di denominazione (Quattroruote)