Vaccini 'flessibili': al via in Toscana la possibilità di modificare la data della somministrazione

FirenzeToday SALUTE

E così, sul portale della prenotazione vaccinale della Regione Toscana sarà aggiunto a breve un 'bottone' che consentirà proprio di modificale la data della prima dose.

La data tuttavia si potrà spostare solo in avanti.

Il richiamo in Toscana, per i vaccini a Rna messaggero come Pfizer è stata fissato dopo 42 giorni, il tempo massimo previsto dalle case farmaceutiche.

Inoltre non sarà possibile modificare il giorno del richiamo

La nuova opzione per l'eventuale spostamento della data della prima dose del vaccino, sarà disponibile da domani 11 giugno. (FirenzeToday)

Su altre fonti

In viale Europa, alle 9,30 la prima ad essere immunizzata è stata la 62enne Laura, di Calenzano: «Non vedevo l’ora. Ieri è stato deciso che le farmacie dovranno immunizzare i toscani dai 60 ai 79 anni, non solo i sessantenni. (Corriere Fiorentino)

Il governatore conferma che da domani, 11 giugno, il portale di prenotazione delle vaccinazioni prevederà la possibilità di anticipare l'appuntamento, cancellando automaticamente la data inizialmente fissata, tramite l'opzione last minute. (PisaToday)

Si tratta di far comunicare tra loro le anagrafi vaccinali delle regioni, la nostra è già informatizzata e pronta" Lo comunica il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. (MilanoToday.it)

Con questa nuova modalità aggiuntiva sarà possibile prenotare (solo per il giorno successivo) tutti i posti disponibili, che si sono liberati per cancellazioni o per mancata prenotazione. Dopo il successo registrato ieri con le prenotazioni last minute riservate alle serate di giovedì 10 e venerdì 11 giugno, andate esaurite tutte nel pomeriggio, Ausl Romagna ha deciso di estendere questa modalità, a partire da domani pomeriggio alle 15, per tutti i giorni a seguire. (RiminiToday)

Ministero della Salute al lavoro sul piano per la terza dose del vaccino anti Covid. Secondo quanto riportato oggi da La Repubblica, ci sono già stati confronti anche con la struttura commissariale guidata dal generale Francesco Figliuolo per definire le linee che consentano al Paese di uscire dall’emergenza e passare alla programmazione, sulla falsariga della campagna contro l’influenza. (Sputnik Italia)

Un allarme reiterato anche oggi proprio dall’Oms che ha sottolineato come il 90% dei Paesi africani non raggiungerà l'obiettivo di vaccinare un decimo della popolazione entro settembre, a meno che non vengano consegnate con urgenza oltre 200 milioni di dosi di vaccino. (La Stampa)