Emergenza Covid, Simonetti propone piano di vaccini per i lavoratori immigrati

Oltre Free Press SALUTE

– ha detto Simonetti – Esperienze significative sono in corso nelle regioni meridionali anche nell’ambito dei progetti di inclusione, integrazione finanziati dalla Ue.

“E’ importante predisporre un piano regionale di vaccinazione dei lavoratori e dei datori di lavoro, rivolto agli immigrati impiegati nei campi nell’area del Bradano e del Metapontino, che sono nella fase di inizio del picco del reclutamento”. (Oltre Free Press)

Su altre fonti

Condividi su. Vaccini: il cambio su Astrazeneca rallenta l’immunizzazione di massa. Vaccini: Il cambio su Astrazeneca rallenta l’immunizzazione di massa. Vaccini: cambiano le indicazioni del Ministero della Salute sulla somministrazione di Astrazeneca: è la quarta volta nel 2021. (Termometro Politico)

Il caos sui vaccini a vettore virale, in pochissime ore, si è intricato ancora di più. Il termometro della confusione, dunque, sembra destinato a segnare temperature sempre più alte (la Città di Salerno)

Intanto, ieri a metà giornata risultavano 624.711 dosi somministrate con 191.501 persone (22,14% dei residenti) che hanno completato il ciclo, 15.093 dei quali con dose unica (perché ex positivi) o monodose. (ilmessaggero.it)

La fornitura dei vaccini, invece, sarà garantita gratuitamente dalle Asl, alle quali vanno anche indirizzate le richieste di attivazione degli stessi punti vaccinali La giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, ha approvato il protocollo che detta i criteri per la vaccinazione anti Covid 19 nelle aziende pubbliche e private. (Info Media News)

Si prevede di contattare circa 10mila persone in una settimana La decisione arriva a seguito delle relazioni da parte degli uffici regionali e della task force di Alisa e ha l’obiettivo di mantenere il target di somministrazioni assegnato alla nostra regione dalla struttura commissariale anche a seguito delle sopravvenute indicazioni riguardanti l’utilizzo dei vaccini a vettore virale (AstraZeneca e Johnson&Johnson). (LaVoceDiGenova.it)

La Toscana si allinea con le ultime indicazioni del Ministero della Salute, che ha formalizzato in una circolare il blocco dei richiami con Astrazeneca per gli under 60, che riceveranno, invece, la seconda dose con Pfizer o Moderna. (ArezzoWeb)