Sul Monviso manca l'acqua, il Rifugio Sella deve chiudere
Il Rifugio Sella sul Monviso costretto a chiudere i battenti con due settimane di anticipo non per la neve arrivata troppo presto ma perché la montagna ha esaurito le scorte d’acqua.
Un evento mai accaduto prima, che i gestori del rifugio del Club alpino italiano hanno annunciato con un post sulla pagina Facebook della struttura.
Lunedì 13 settembre sarà l’ultimo giorno di apertura e i ragazzi “con il Re nel cuore e negli occhi”, ringraziano tutti e salutano il popolo della montagna
Quando è capitato di chiudere presto era per la neve arrivata a sorpresa. (varesenews.it)
Ne parlano anche altri media
Solo da metà della settimana che inizia il 13 settembre si spera nell’arrivo di una perturbazione Nel pieno di un settembre ancora estivo, il Quintino Sella, quindi, non è più in grado di ospitare gli alpinisti e gli escursionisti. (Il Fatto Quotidiano)
La siccità, insomma, si conferma un problema quanto mai attuale per il nostro territorio: non solo per le coltivazioni della pianura, dalle quali nelle ultime settimane sono arrivati ripetuti gridi d’allarme, ma anche per il mondo della montagna Chiude, per quest’anno, il rifugio Quintino Sella al Monviso (Cuneodice.it)
l’anno scorso, ad esempio, il rifugio ha chiuso i battenti il 27 settembre, due settimane dopo la chiusura di quest’anno. Ed è così che la stagione di apertura del Rifugio Quintino Sella, a 2640 metri di quota, sotto il Re di Pietra, durerà quest’anno meno di tre mesi. (TargatoCn.it)
Con il Re (il Re di Pietra del Monviso, ndr) nel cuore e negli occhi, un saluto a tutto il popolo della montagna" Manca l'acqua e il rifugio Quintino Sella sul Monviso chiude la stagione: ''Un rammarico: un grazie caloroso a chi ha calpestato i nostri sentieri''. (il Dolomiti)
Crissolo – Lunedì 13 settembre sarà l’ultimo giorno di apertura per il rifugio Quintino Sella, ai piedi del Monviso, che a causa della carenza d’acqua quest’anno è costretto a chiudere la stagione in anticipo rispetto al solito. (LaGuida.it)
La notizia è stata data dagli stessi gestori della struttura: “Di solito la tiriamo per le lunghe. In realtà è da settimane che conviviamo con l’insufficienza di acqua, ingegnandoci per trovare soluzioni e garantire i servizi base (La Provincia di Biella)
