Ascoli Benevento 2-4, le ultime pagelle dell'anno, il migliore? Marco Sau

Sannio Sport SALUTE

Benevento (4-4-2): Gori; Maggio, Gyamfi, Barba, Rillo; Insigne (32’ st Del Pinto), Schiattarella, Hetemaj (38’ st Sanogo), Improta (20’ st Tello); Di Serio (20’ st Moncini), Sau (38’ st Vokic).

Il tabellino:. Ascoli-Benevento 2-4. Reti: 25’ pt Sau (B), 32’ pt Barba (B), 45’ pt Insigne (B); 4’ st Morosini (A), 42’ st Moncini (B), 47’ st Trotta (A). Ascoli (3-5-2): Leali; Ferigra, Brosco, Gravillon; Padoin (1’ st Andreoni), Cavion (16’ st Eramo), Petrucci (1’ st Morosini), Brlek, Sernicola; Ninkovic, Scamacca (1’ st Trotta). (Sannio Sport)

La notizia riportata su altri media

“E’ il mio ultimo sogno da calciatore, spero che la salvezza arrivi prima dell’ultima giornata per giocare. – Gori, portiere 40enne del Benevento, ha parlato ad Ottopagine.it. (pianetaserieb.it)

Voglio complimentarmi con tutti i miei compagni, lo staff e tutte le persone che hanno partecipato a questa incredibile rimonta. "Missione compiuta - ha scritto oggi via social Costa Pinto -. (picenotime)

Una chiusura in grande stile per la truppa sannita che, pur non avendo più esigenze di classifica da dover soddisfare e dovendo fare i conti con un elenco di assenze particolarmente corposo, è riuscita comunque a offrire una prova all’altezza, trovando il modo di continuare a sorprendere, di tritare cifre e avversari come fatto praticamente per tutta la stagione. (Il Sannio Quotidiano)

Mi dispiace solo che la gente non ci sia stata perché questa squadra meritava qualcosa di più. Rendiamo onore a questi ragazzi, sono felice di essere stato il loro allenatore”. (pianetaserieb.it)

Ed il 40enne portiere, da undici anni con il Benevento, vero uomo spogliatoio ha fatto in pieno il suo dovere. La gara l’ha sempre fatta il Benevento, che ha chiuso il primo tempo sul 3-0 con le reti di Sau, Barba ed Insigne. (Realtà Sannita)

Una piccola macchia nello splendido lavoro dello staff tecnico che ha saputo ricreare un team nuovo sotto semplici e chiare regole. Ma questa appena conclusa, tra lo scetticismo di quel 24 giugno, è sicuramente stata la mesata e la salvezza di mister Dionigi. (Youtvrs)