In Svizzera arriva la pillola anti-covid

QuiComo SALUTE

Il Molnupiravir presenta proprietà antivirali e può essere somministrato per via orale.

Il Molnupiravir è infatti una pillola antivirale prodotta da Merck che potrebbe rappresentare una potenziale svolta nella lotta contro la pandemia.

Come riporta oggi il Corriere del Ticino, su raccomandazione della Task Force scientifica contro il covid, l’Ufficio federale della sanità pubblica ha stipulato un cntratto con l’azienda svizzera Merck per la fornitura di un massimo di 8640 confezioni di Molnupiravir. (QuiComo)

Ne parlano anche altri media

In Svizzera la pillola anti-COVID non è ancora stata omologata. Contrariamente a questi ultimi, il Molnupiravir presenta proprietà antivirali e può essere somministrato per via orale (Corriere del Ticino)

La pillola anti-Covid sviluppata da Merck, non ancora autorizzato in Ue, dovrà essere presa due volte al giorno per cinque giorni. Il farmaco, che potrebbe essere disponibile tra poche settimane, dovrà essere presa due volte al giorno per cinque giorni nella cura della malattia. (Nurse Times)

L'Agenzia europea per i medicinali, Ema, ha iniziato a valutare una domanda di autorizzazione all'immissione in commercio per il medicinale antivirale orale Lagevrio (molnupiravir).Lagevrio, sviluppato da Merck Sharp & Dohme in collaborazione con Ridgeback Biotherapeutics, è destinato al trattamento di Covid-19 negli adulti. (Rai News)

I costi del trattamento nel settore ambulatoriale saranno assunti dalla Confederazione finché non saranno rimborsati dall’assicurazione malattie obbligatoria. "Con questo contratto, la Confederazione si assicura un altro promettente medicamento, oltre agli anticorpi monoclonali Casirivimab/Imdevimab e Sotrovimab già disponibili. (RSI.ch Informazione)

Su raccomandazione della Science Task Force Covid-19, l’Ufficio federale della sanità pubblica ha stipulato un contratto per un massimo di 8640 confezioni di Molnupiravir, medicamento antivirale per il trattamento della COVID-19. (Ticinonews.ch)

La fornitura prevede un massimo di 8.640 confezioni del farmaco. Il farmaco «sembra essere (Corriere del Ticino)