Il piano di Giorgia Meloni per Telecom: comprare tutto, prendersi la rete, rivendere tutto
A frenare sono i francesi di Vivendi, primi azionisti di Tim con il 23,7, non convinti della convenienza della cessione
Nei piani di Fratelli d’Italia in caso di vittoria alle elezioni di settembre c’è sarebbe anche la temporanea nazionalizzazione del gruppo Telecom Italia per portare la rete tlc sotto il pieno controllo dello Stato.
Da tempo i governi che si avvicendano alla guida di palazzo Chigi auspicano la creazione di una rete unica. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri media
La rete Tim deve tornare pubblica. Per Calenda "dobbiamo ridurre le tasse soprattutto ai piú giovani, che vanno messi in condizione di poter lavorare, non dar loro 10mila euro come propone il Pd. (Italia Oggi)
Morale della favola: in caso di un’Opa su Tim, la Cassa avrebbe necessità di essere ricapitalizzata dai soci. Un livello più alto di quello del recente passato ma non sufficiente per un’Opa su Tim. (Start Magazine)
Oggi è la proprio leader del movimento di destra Giorgia Meloni a tornare sull’argomento. (Borse.it)
Interpellata sul destino della compagnia e della rete unica, ieri la leader di FdI ha spiegato che quello dell'infrastruttura «è un dossier molto delicato (Milano Finanza)
Ci è sembrato corretto partire dal programma, che è il cuore della nostra proposta", ha poi detto Calenda Oltre alla rete Tim, la posizione di Fratelli d'Italia è orientata a una difesa di tutti gli asset strategici nazionali. (Italia Oggi)
Come è noto l’ipotesi alternativa e contrapposta proporrebbe invece l’acquisto della rete da parte di CDP ad un prezzo ingiustificatamente elevato. A ben vedere, sarebbe da folli e, francamente, potrebbe farsi spazio il sospetto che ci possa essere qualcosa di poco lecito dietro”. (Key4biz.it)
