Tennis, niente da fare per Sinner: il Masters 1000 di Miami va a Hurkacz in due set
Il primo set. approfondimento. Jannik Sinner, chi è il giovane tennista italiano.
Il torneo va al polacco Hubert Hurkacz in due set, 7-6 6-4.
Il sogno del talento azzurro si spegne in finale: cede nel primo set al tie-break e 6-4 nel secondo.
. Il match di Sinner parte subito in salita, con un break di Hurkacz e l’altoatesino che va sotto 3-0.
Il secondo set. Il copione del primo set si ripete, anzi si aggrava per Sinner
La notizia riportata su altri giornali
Purtroppo Jannik perde ancora il servizio nel primo gioco del secondo set e poi anche nel terzo game e addirittura deve salvare due palle per un terzo break sullo 0-4. (Virgilio Sport)
“Questa squadra è una squadra che potrebbe vincere non una Coppa Davis, ma tante Coppa Davis. L'ex capitano dell'Italia intervistato da LaPresse: "Ha ancora margini di miglioramento". “E’ un predestinato, credo sia già in grado e pronto per vincere addirittura uno Slam. (LaPresse)
Sono state due settimane fantastiche: oggi non era la mia giornata”, ha aggiunto rivolgendosi al suo team. E’ bello aver rivisto un po’ di pubblico in tribuna: per noi giocatori è sempre molto importante. (LiveTennis.it)
Il 19enne ha però prima ceduto a zero il servizio decisivo, e poi il tie-break. Sinner è partito male nel primo set, cedendo subito il servizio, ma risalendo la corrente con il passare dei minuti e portandosi avanti 6-5 e servizio, con la possibilità dunque di chiudere il parziale. (Open)
L'altoatesino diciannovenne ha sempre detto e ripetuto di non avere fretta e chissà se questa frase ripetuta e ribadita anche alla vigilia della giornata più importante della sua appena sbocciata carriera, non abbia inciso. (Rai News)
Una cosa è certa, in merito alla finale del Masters 1000 di Miami: per Jannik Sinner questo è solo l’inizio. Parliamo, del resto, di un ragazzo il cui tennis è ancora ben lungi dall’essere totalmente costruito, con alcuni punti di grande forza e altri che, invece, sono ancora in via di sviluppo. (OA Sport)