Incendio racket San Severo, Emiliano "Al fianco della comunità"

StatoQuotidiano.it INTERNO

Lo dichiara il presidente della Regione Pugliacon riferimento all’incendio che questa notte ha distrutto 23 mezzi della raccolta rifiuti a San Severo

Non ci lasceremo intimidire da niente e nessuno e siamo uniti nella ferma condanna di quanto accaduto stanotte”.

“Siamo al fianco del sindaco Francesco Miglio e di tutta la comunità di San Severo.

(StatoQuotidiano.it)

Su altre fonti

Pietramontecorvino – Nel corso della nottata del 24 gennaio u.s. Ma ieri la vicenda ha avuto un lieto fine: alla luce delle schiaccianti evidenze della flagranza del reato, ai polsi del 47enne sono inevitabilmente scattate le manette. (Foggia Reporter)

Si tratta di un 19enne di origini bulgare sorpreso da una mamma che, mentre accompagnava il figlio a scuola, ha notato il ragazzo seduto su una panchina. Il 19enne con una mano reggeva il cellulare e con l'altra di masturbava mostrando i genitali. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

A quanto si apprende, la vittima sarebbe un cittadino straniero. L’uomo è stato soccorso dagli operatori del 118, ma è deceduto durante il trasporto in ospedale. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

I mezzi andati in fumo questa notte erano parcheggiati in un capannone che si trova in Via Foggia, alla periferia della città. “Siamo al fianco del sindaco Francesco Miglio e di tutta la comunità di San Severo (l'Immediato)

Una coltre di fumo densa si è sollevata a causa dell’incendio ed ha reso irrespirabile l’aria a San Severo. Ventitre mezzi per la raccolta dei rifiuti solidi urbani della ditta ‘Buttol srl’, azienda che si occupa del servizio di raccolta di rifiuti solidi urbani di San Severo, sono andati distrutti in un vasto incendio divampato alle prime luci dell’alba. (Manfredonia News)

Due uomini e una donna sorpresi in flagranza mentre 'razziano' materiale dal capannone di una società dedita ai servizi nel settore estrattivo del marmo e della pietra. E' quanto scoperto dai carabinieri della Compagnia di San Severo, in agro di Apricena, dove sono giunti grazie alla tempestiva segnalazione di un cittadino. (FoggiaToday)