Immuni, via libera dal Garante Privacy: la app arriva negli store Google e Apple

Nella nota si avanzano comunque proposte di misure per “rafforzare la sicurezza” da adottare giù nella sperimentazione, considerando anche che l’app può essere usata anche da chi ha meno di 14 anni.

Già online il sito web dell’app (www.immuni.italia.it) che, oltre a spiegare nel dettaglio le caratteristiche e il funzionamento, rimanda direttamente agli app store per il download.

Sul sito dell’app si legge che si lavora per renderla disponibile “al più presto” anche per gli smartphone Huawei (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

Dalla tarda serata di ieri – lunedì 1° giugno – la app “Immuni” è disponibile per tutti gli smartphone e i dispositivi che utilizzano i sistemi operativi Android e iOS, quindi è scaricabile sia dall’App Store di Apple sia dal Google Play. (Varesenews)

Chi può utilizzare Immuni. Come anticipato dal viceministro Sileri pochi giorni fa, l'app per il momento è ancora in fase beta, ovvero preliminare. Per questo motivo è stata istituita una sperimentazione che coinvolgerà inizialmente solo quattro regioni — ovvero Puglia, Marche, Abruzzo e Liguria (che però si è sfilata all'ultimo dalla partecipazione). (Tech Fanpage)

Si diffonde con una mail che invita a cliccare su un sito fasullo che peraltro imita quello del Fofi, la Federazione Ordini dei Farmacisti Italiani. Vi ricordiamo che in questa prima fase sperimentale Immuni è attiva solo in quattro Regioni pilota: Puglia, Abruzzo, Marche e Liguria. (QuiFinanza)

Per l’iPhone occorre la versione del sistema operativo iOS 13.5. ’app Immuni, che consente di essere avvisati in caso di contatti ravvicinati con soggetti risultati positivi al Covid-19, è disponibile da ieri sui negozi digitali di Google e di Apple, dopo il via libera arrivato dal Garante della Privacy. (Corriere Adriatico)

Per esempio, eseguire gli aggiornamenti quando sono richiesti e, se l’app suggerisce di isolarsi e di chiamare il medico di medicina generale, è fondamentale farlo immediatamente. Se la pandemia si sconfigge soprattutto con i comportamenti individuali, ovvero lavandosi spesso le mani, mantenendo il distanziamento sociale, indossando mascherina e guanti, a queste buone regole di condotta si aggiunge adesso l’app Immuni. (TargatoCn.it)

Nell’intero sistema dell’app non sono presenti né saranno registrati nominativi e altri elementi che possano ricondurre all’identità della persona positiva o di chi abbia avuto contatti con lei, bensì codici alfanumerici. (iGossip)