Ucciso in Congo: il Cilento ricorda Luca Attanasio

Info Cilento INTERNO

Terminata la messa il primo a ricordare Attanasio è stato il sindaco Domenico Antonio Romeo con la voce rotta dall’emozione.

Ora la comunità di Laurino, con il sindaco Romano Gregorio e il parroco don Loreto Ferrarse, ha deciso di ricordarlo.

Nel Cilento in tanti hanno manifestato il loro dolore per la morte dell’ambasciatore italiano in Congo.

Oggi, alle 11.30, presso la chiesa di Santa Maria Maggiore, sarà celebrata una Santa Messa per ricordare le vittime dell’agguato

Ieri mattina a Limbiate, in provincia di Monza, i funerali di Luca Attanasio, l’ambasciatore italiano ucciso in un agguato in Congo insieme al carabiniere Vittorio Iacovacci e a un autista locale. (Info Cilento)

Se ne è parlato anche su altre testate

Un audio che si chiude con un "Viva l'Italia, sempre" esclamato convintamente dal diplomatico. Al termine delle esequie è stato fatto ascoltare un audio di Luca Attanasio, in cui l'ambasciatore raccontava di essere riuscito a sbloccare due voli per l'Italia che avrebbero riportato in patria italiani preoccupati dalle violenze in Congo (Quotidiano.net)

Ma per Limbiate e per quanti hanno avuto la fortuna di conoscerlo, incrociare i suoi occhi e il suo sorriso contagioso era semplicemente Luca. Un lungo silenzio ha accolto sabato mattina nel campo sportivo di Limbiate il feretro dell'ambasciatore Luca Attanasio, ucciso in un attacco in Congo (MonzaToday)

Perciò non volgerti indietro, Luca, fratello mio; entra nella vita di Dio: tu sarai giovane per sempre”. Nel campo sportivo di Limbiate, l’Arcivescovo ha presieduto le esequie dell’ambasciatore Luca Attanasio. (Diocesi di MIlano)

“Ai miei amici, alle loro belle famiglie, ai piccoli e ai grandi”. Risuonano le ultime parole di Luca Attanasio in un messaggio vocale inviato agli amici pochi giorni prima di morire. Nelle sue parole la fatica ma anche la gioia di chi aveva portato a termine una missione importante, l’ultima di tante, in favore della pace. (Il Notiziario)

Attanasio è il primo a riuscire nell’impresa. «Viva l’Italia, sempre un passo avanti»: così Luca Attanasio, poco meno di un anno fa, esultava per essere riuscito a organizzare il rimpatrio dei connazionali rimasti bloccati in Congo (La Stampa)

Sono parole di un lungo messaggio di Luca Attanasio, la cui voce è stata riprodotta durante i funerali del diplomatico, ucciso lunedì 22 febbraio in Congo. Nel messaggio Attanasio esprimeva la propria gioia per essere riuscito a organizzare i voli per 300 persone che volevano fuggire dall'instabilità e dalle violenze del Paese africano. (Leggo.it)