Indici europei, apertura contrastante dopo dato su stagnazione tedesca

IG ECONOMIA

I dati negativi sull’economia tedesca hanno comunque provocato un indebolimento della moneta unica, raggiungendo quota 1,0828, il livello più basso dal aprile 2017.

Il pil degli ultimi tre mesi del 2019 ha registrato una crescita dello 0,1%, confermando le aspettative di una flessione rispetto al dato del trimestre precedente (+0,3%).

L’ufficio federale di statistica ha osservato un aumento degli acquisti nel settore delle costruzioni, al contrario della spesa per macchinari e altri materiali, che hanno registrato una flessione rispetto all’estate. (IG)

Su altri media

Per quanto riguarda l’Unione Europea, sono stati rilasciati questa mattina i dati sul Pil della Germania riferiti all’ultimo trimestre dello scorso anno. Il Cpi è aumentato dello 0,1% a gennaio, nonostante le attese fossero in linea con i tre mesi precedenti per un incremento dello 0,2%. (Finanza Operativa)

E’ quanto emerge dal rapporto Congiuntura Flash del Centro Studi di Confindustria. E’ trainato dai mercati di Svizzera e Giappone; pesa la crisi dell’industria in Germania e vanno male le vendite negli USA, per i nuovi dazi. (Sicilianews24)

Alla stagnazione degli ultimi mesi del 2019 hanno contribuito innanzitutto il conflitto commerciale fra Usa e Cina, e le incertezze su Brexit. La Deutsche Bank ha già previsto, proprio a causa del Covid-19, una recessione tecnica nei primi tre mesi del 2020 a Berlino. (The MediTelegraph)

Ma vediamo nel dettaglio lo scenario economico italiano, nella forbice temporale fine 2019 e inizio 2020. A tutto ciò, a inizio 2020, si è aggiunta l’incognita Coronavirus. (Innovation Post)

Daniela La Cava 14 febbraio 2020 - 09:53. "L'economia tedesca rimane bloccata tra un solido consumo privato e un settore manifatturiero paralizzato", commenta Carsten Brzeski, capo economista di Ing per la Germania, dopo il dato sul Pil che ha mostrato nel quarto trimestre del 2019 una stagnazione con una variazione nulla (0%) rispetto al trimestre precedente, deludendo le attese degli analisti che si aspettavano una crescita dello 0,1%. (Finanza.com)

. (Teleborsa) -con gli investitori ancora preoccupati per la diffusione dele per il suo impatto sull'economia globale. Senza slancio Londra che negozia con un +0,11%. (Il Messaggero)