Verona, decine di anziani convocati per il richiamo Pfizer e poi rimandati a casa: sono finite le dosi

Il Fatto Quotidiano SALUTE

Rimandati a casa senza il richiamo del vaccino Pfizer perché le dosi sono terminate. Gli anziani veronesi che oggi speravano di ricevere la seconda dose e ritenersi finalmente immunizzati dovranno attendere qualche altro giorno perché le fiale della casa farmaceutica americana destinate alla Ulss 9 Scaligera sono terminate

(Il Fatto Quotidiano)

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Tutti gli altri invece sono asintomatici: infatti hanno scoperto la loro positività dopo essere stati sottoposti al tampone molecolare. Il primario ha, inoltre, ribadito l’importanza di rispettare le regole anche dopo la vaccinazione: “Anche dopo il vaccino bisogna continuare a utilizzare i dispositivi di protezione e rispettare le distanze sociali“. (Formatonews)

Il numero complessivo di somministrazioni a livello nazionale ha superato oggi quota 11.250.000, a fronte di oltre 14 milioni di dosi finora consegnate In una settimana è cresciuto del 20% il numero di persone over 80 cui è stata somministrata una dose di vaccino. (LaPresse)

Non sono mancati disagi nella giornata di oggi, lunedì 5 aprile, presso i centri di vaccinazione della popolazione di Verona in Fiera e in quello di Bussolengo. - gli appuntamenti fissati per il 6 aprile vengono spostati al 9 aprile. (VeronaSera)

Ue: «Fornitura Covax a Serbia è segno di solidarietà». «Un nuovo, ammirevole segno di solidarietà globale da parte di Covax la scorsa notte». La Serbia, dunque, apre a chi voglia raggiungere il Paese balcanico per ricevere la somministrazione del vaccino. (ilmessaggero.it)

I carabinieri giunti in ospedale hanno acquisito il referto medico del pronto soccorso in cui si parla di arresto cardio circolatorio. Una donna di 83 anni di Lanciano (Chieti), Celestina De Santis, ex infermiera in pensione, ha avuto un improvviso malore ed e’ morta poco dopo la vaccinazione. (il Fatto Nisseno)

I vaccini AstraZeneca e Pfizer hanno mostrato livelli molto alti di protezione, e tutti i vaccini e i farmaci mostrano qualche effetto collaterale». (Corriere del Ticino)