Variante Delta, lo studio: 'Johnson & Johnson meno efficace'

Silenzi e Falsità SALUTE

È quanto ha rivelato un nuovo studio, secondo cui molti di coloro che hanno ricevuto questo vaccino potrebbero dover prendere in considerazione un richiamo eterologo, con uno dei vaccini a mRna.

Anche altri esperti, come il virologo della Weill Cornell Medicine di New York, John Moore, pensano che questo vada considerato come “un vaccino a due dosi”.

“Il messaggio che volevamo dare – ha dichiarato Landau – non è che le persone non devono ricevere il vaccino J&J, ma speriamo che in futuro venga potenziato con un’altra dose” dello stesso prodotto “o con un richiamo” eterologo “con Pfizer o Moderna”. (Silenzi e Falsità)

Ne parlano anche altri media

Gli altri dieci sono stati vaccinati con una singola dose del vaccino di Janssen. I ricercatori della New York University hanno concluso che il vaccino Janssen produce circa cinque volte meno anticorpi contro la variante delta rispetto al coronavirus originale. (QWERTYmag)

Uno studio condotto da Nathaniel Landau, virologo della Grossman School of Medicine di New York dimostra che il vaccino Johnson and Johnson sarebbe meno efficace contro la variante Delta del Covid. Va detto per correttezza e completezza di informazione, che gli ultimi studi pubblicati solo all’inizio del mese di luglio hanno dimostrato che il vaccino Johnson and Johnson è efficace anche ad otto mesi di distanza dalla somministrazione della dose (News Mondo)

Va anche sottolineato il fatto che studi condotti nell’ultimo mese e pubblicati da Johnson & Johnson, hanno evidenziato come la singola dose protegge contro la variante Delta anche a distanza di 8 mesi dall’inoculazione Ecco il motivo per cui una sola dose di vaccino Johnson&Johnson potrebbe non bastare per proteggere dalle nuove varianti. (Centro Meteo italiano)

La divisione farmaceutica, in particolare, che è quella che comprende la produzione e vendita dei vaccini anti-Covid 19 a una singola dose, ha generato nel secondo trimestre un fatturato di $12,59 miliardi, in crescita del 17,2% su base annua. (Yahoo Finanza)

Il comitato per la sicurezza dell’Ema (Prac) “ha valutato le prove disponibili, compresi i casi segnalati al database europeo per i sospetti effetti collaterali (EudraVigilance) e le informazioni dalla letteratura scientifica”. (Umbria Journal il sito degli umbri)

"Il messaggio che volevamo dare - precisa Landau - non è che le persone non devono ricevere il vaccino J&J, ma speriamo che in futuro venga potenziato con un'altra dose" dello stesso prodotto "o con un richiamo" eterologo "con Pfizer o Moderna". (SassariNotizie.com)