Facebook strapagò una multa per proteggere Mark Zuckerberg

Ticinonline ECONOMIA

L'agenzia non ha mai svelato che originariamente intendeva citare Zuckerberg nella sua indagine.

Si tratta di una causa intentata in Delaware da alcuni azionisti della piattaforma sociali, i quali sostengono che i membri del board di Fb consentirono alla società di strapagare la multa - la più grande mai comminata contro una società hi-tech - per proteggere Zuckerberg, fondatore e maggiore azionista della compagnia. (Ticinonline)

Ne parlano anche altre testate

Allora i dati degli utenti dei social network finirono in pasto alla società di consulenza britannica, che li sfruttò illegalmente per influenzare le campagne elettorali. Lo ha invece difeso, pagando miliardi di dollari presi dalle casse aziendali di Facebook, per permettergli di nascondere i suoi problemi” affermano gli azionisti. (Vesuvius.it)

Ecco come recuperare un vecchio profilo Facebook. Come detto in precedenza, Facebook da la possibilità di non eliminare subito un vecchio profilo. Qualora decidesse di rientrare, basterà semplicemente reinserire le credenziali e avrà di nuovo il suo vecchio account Facebook attivo (CheNews.it)

Zuckerberg sembra stia perdendo il controllo della sua creatura. Per anni Zuckerberg è stato nelle prime posizioni di una classifica sugli amministratori delegati più amati dai loro dipendenti. (Domani)

Dopo le rivelazioni del Wall Street Journal sulla "corsia preferenziale" riservata ai contenuti di vip e politici, e sulle preoccupazioni circa gli effetti E ormai alcune tra le maggiori testate americane sono apertamente partite all'attacco di Mark Zuckerberg, con una manovra a tenaglia. (la Repubblica)

Mark Zuckerberg stesso ha, in tempi recenti, espresso un interesse piuttosto acceso nello sviluppo di prodotti indossabili legati alla realtà aumentata. In altre parole, Bosworth controllerà direttamente le due divisioni più grandi di Facebook. (HDblog)

I vertici di Facebook avrebbero pagato ben 5 miliardi di dollari nell'ambito di un accordo riservato con la Federal Trade Commission statunitense (Ftc) per mettere al riparo il fondatore e amministratore delegato della società, Mark Zuckerberg, dalle ricadute legali dello scandalo Cambridge Analitica, relativo allo sfruttamento e condivisione non autorizzate delle informazioni personali degli utenti di quel social media. (la Repubblica)