Nissan e Renault, matrimonio sull'orlo del divorzio. Sullo sfondo il caso Ghosn, ma c'è dell'altro

Rai News ECONOMIA

Nissan e Renault, matrimonio sull'orlo del divorzio.

Ma alla base di questo atteggiamento da parte dei procuratori giapponesi c'è sicuramente anche qualcos'altro.

Gli osservatori internazionali sostengono che in Giappone abbiano mal digerito l'alleanza - ormai ventennale - tra Nissan e Renault, e Ghosn rappresenta il simbolo di quelle nozze.

Renault possiede il 43,4% della Nissan, ma la Nissan detiene solo il 15% della società francese senza diritto di voto. (Rai News)

La notizia riportata su altre testate

L'eventuale separazione di Nissan e Renault potrebbe avere delle conseguenze importanti per le due società. Secondo quanto riporta la fonte, il piano di Nissan prevederebbe una netta separazione delle attività congiunte a cominciare dalla progettazione e dalla produzione dei veicoli. (hdmotori.it)

Attraverso l'Alleanza e con l'obiettivo di raggiungere una crescita sostenibile e redditizia, la Nissan cercherà di continuare a fornire risultati vantaggiosi per tutte le aziende associate". L'Alleanza - si legge ancora - è la fonte della competitività della Nissan. (Quattroruote)

Il 2020 si apre con l’incognita sulla sopravvivenza della ventennale Alleanza tra il gruppo francese e quello nipponico (Il Sole 24 ORE)

Lo stesso presidente della Renault, Jean-Dominique Senard, che nelle prossime settimane dovrebbe annunciare diversi progetti relativi al futuro dell’alleanza, aveva espresso dubbi sulla continuazione della partnership franco-giapponese quando subentrò a Ghosn lo scorso anno. (Il Gazzettino)

L'ex top manager ha fatto ricorso presso il tribunale industriale di Boulogne-Billancourt alla fine di dicembre contro la casa della Losanga ed è prevista un'udienza a febbraio. Le fonti interpellate dal quotidiano della City sostengono che la partnership con Renault sia considerata da molti "tossica" all'interno di Nissan e che costituisca un "freno" per la crescita dei giapponesi. (La Repubblica)

Rapporto incrinato. I primi segnali di divorzio si sono avuti durante la scorsa estate, quando FCA e Renault sembravano pronte a fondersi ma, come ben sappiamo, l’operazione è andata a monte anche a causa del voto negativo da parte di Nissan (Motor1 Italia)