Nissan verso il divorzio dalla Renault
La partnership con Renault, che produce circa 10 milioni di auto all'anno, sarebbe giudicata " tossica ", sempre secondo il Financial Times, da molti dirigenti Nissan di alto livello.
L’ipotesi poi era tramontata e l’offerta era stata ritirata per il venir meno delle condizioni.
Dopo qualche Fiat-Chrysler aveva trovato un accordo con l’altro grande gruppo francese Psa.
Da alcuni indiscrezioni riportate dal Financial Times, i dirigenti della Nissan starebbero studiando un piano di uscita dall'accordo siglato con la francese Renault. (ilGiornale.it)
Ne parlano anche altri media
Potrebbe essere questo uno dei futuri compiti di Luca De Meo, il manager italiano dato come favorito per la poltrona di CEO di Renault. Nel caso in cui l'Alleanza dovesse effettivamente dissolversi, Renault e Nissan si troverebbero nella condizione di dover cercare nuovi partner. (Automoto.it)
È quanto scrive il Financial Times nell’apertura dell’edizione europea. dirigenti di Nissan stanno «intensificando i piani segreti di emergenza» per separarsi da Renault. (Il Gazzettino)
Inoltre, un secondo passaggio riguarderebbe la modifica della composizione del consiglio di amministrazione di Nissan. L'eventuale separazione di Nissan e Renault potrebbe avere delle conseguenze importanti per le due società. (hdmotori.it)
Il 2020 si apre con l’incognita sulla sopravvivenza della ventennale Alleanza tra il gruppo francese e quello nipponico (Il Sole 24 ORE)
"Contrariamente a quanto affermato, la Nissan non sta in alcun modo pensando di sciogliere l'Alleanza", affermano da Yokohama, stigmatizzando le notizie sulla posizione della Nissan nei confronti del sodalizio franco-nipponico. (Quattroruote)
Secondo i media francesi, Ghosn avrebbe tuttavia chiesto anche una pensione aggiuntiva annua di 774.774 euro, a partire dal 2015, oltre a 380.000 azioni, per il raggiungimento degli obiettivi di performance. (La Repubblica)
