Vaccini ai lombardi under 65: “Prenotazioni al via giovedì? Si saprà in giornata”

BergamoNews.it INTERNO

“Abbiamo aperto le prenotazioni per i 65-70: si sono iscritti sul portale di Poste in 320 mila persone.

Sono 712 mila i prenotati della categoria, quindi l’80% dei potenziali vaccinandi, ma la cifra può crescere ancora, lo slot delle prenotazioni resta aperto.

Chi non si era prenotato, resta in coda, come chiesto dal Governo per dar modo di vaccinare anziani e fragili”

Nel pomeriggio di mercoledì si saprà quando apriranno le prenotazioni per vaccinare contro il Covid la fascia tra i 60 e i 65 anni in Lombardia (BergamoNews.it)

La notizia riportata su altri media

Come riportato sul portale regionale, aggiornato in tempo reale, le persone a elevata fragilità, che hanno ricevuto la prima dose, sono a ieri 64.044 (i richiami sono 12.541), mentre gli over 70 con prima dose somministrata sono 121.898. (FirenzeToday)

Ultima categoria per dosi somministrate le forze armate In Lombardia sono state somministrate 2.521.422 dosi di vaccino contro il Coronavirus su 2.890.830 consegnate, per una percentuale pari al 87,2 per cento del totale. (Fanpage.it)

Ad illustrare l’episodio, che non lo riguarda direttamente ma del quale è a conoscenza, un politico della provincia maceratese. A sentire raccontare la vicenda, sembrerebbe un elogio dell’efficienza del sistema e, in parte, lo è. (Cronache Maceratesi)

Lo rende noto l’ufficio stampa del Consiglio Ue (LaPresse) – Il Parlamento europeo voterà l’accordo commerciale e di cooperazione post Brexit tra Ue e Regno Unito martedì 27 aprile nel corso della plenaria. (LaPresse)

Un’altra alternativa suggerita dalla Society of Breast Imaging statunitense è quella di effettuare la vaccinazione nella coscia anziché nel braccio. La vaccinazione, infatti, potrebbe comportare la comparsa di sintomi come febbre o infiammazione, che potrebbero essere confusi con un’infezione post procedura oppure mascherarla. (Wired.it)

uasi 13 milioni di persone in Francia (12.999.655) hanno ricevuto almeno una dose di vaccino anti-Covid, ha annunciato stasera il ministero della Salute, precisando che si tratta "di un adulto su 4" nel Paese (24,8% della popolazione adulta). (La Gazzetta del Mezzogiorno)