Nuova Alitalia, c’è il piano alternativo per il decollo (anche con la condanna Ue)

Corriere della Sera ECONOMIA

Una mossa estrema che tutti vorrebbero evitare — e infatti si sta già lavorando a una mediazione —, ma che tecnicamente rispetterebbe il comma 4-bis del decreto di costituzione di ITA che non prevede il vincolo dell’ok comunitario.

È quanto spiegano al Corriere della Sera tre fonti istituzionali che seguono il dossier

In assenza di un via libera immediato di Bruxelles — e senza condizioni penalizzanti — la bozza su cui si ragiona è quella di affittare tutti i rami aziendali (aviation, handling, manutenzione) alla nuova società. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

E sarà messa in liquidazione, provocando il licenziamento immediato di 11 mila dipendenti che perderanno anche la cassa integrazione, entrando subito in Naspi. Un mese di autonomia e poi Alitalia sarà costretta «a mettere gli aerei a terra». (Il Manifesto)

Alitalia, stipendi a metà. La gravità della crisi è data dal fatto che Alitalia non è più in grado di pagare gli stipendi al personale e ha metà addetti in cassa integrazione. Non appena saranno trasferiti gli aiuti da parte dello Stato ad Alitalia grazie alle misure previste dal decreto Sostegni. (InvestireOggi.it)

Alitalia nuovamente a corto di liquidità proprio mentre i negoziati con l’Unione europea per creare un nuovo vettore nazionale sono ad un punto morto. La pandemia ha dato il colpo finale ad Alitalia che per anni è stata tenuta a galla da più di 5 miliardi di euro (5,9 miliardi di dollari) di denaro pubblico. (Finanzaonline.com)

Aumenta la sensazione che esista un piano B come successe per SwissAir: lasciarla fallire per poi ricrearla con nuovi lavoratori senza problemi di esuberi. Fabrizio Cuscito, segretario nazionale della Filt Cgil e pilota Alitalia. (Il Manifesto)

Alitalia sta vivendo l’ennesimo periodo di profonda difficoltà. Una situazione inaccettabile sia per il Governo che per i sindacati, secondo cui questa manovra è finalizzata al fallimento e alla liquidazione della compagnia. (ContoCorrenteOnline.it)

Spunta ora un piano B per tentare di far decollare Ita in estate, quando probabilmente gli spostamenti torneranno a intensificarsi in tutta Europa. Insomma, il piano B dell’affitto dei rami aziendali da parte di Ita appare più come una strada disperata che un percorso davvero fattibile (Money.it)