Era il dress code del MET 2024, ma di cosa parla il racconto "The Garden of Time"?

Condividi questo articolo Pubblicità “The Garden of Time” è un racconto breve dello scrittore britannico J.G. Ballard, pubblicato per la prima volta nel 1962. In questo racconto, Ballard crea un mondo surreale e metaforico in cui esplora il concetto del tempo e della percezione umana. “The Garden of Time” è stato anche il dress code dell’edizione 2024 del MET Gala, che anticipa l’apertura della mostra Sleeping Beauties: Reawakening Fashion. (la VOCE del TRENTINO)

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A partire dal secondo vestito indossato nella serata a più alto tasso glam di New York: l'abito nero dallo strascico infinto Givenchy vintage by John Galliano, proveniente dalla collezione Primavera-Estate 1996, e a cui Zendaya abbia un singolare copricapo Alexander McQueen, un bouquet di rose colorate. (Vanity Fair Italia)

Tutto questo è il Met Gala, un evento che vanta una lunga storia e che grazie ad Anna Wintour si è trasformato in un evento mediatico capace di raccogliere 22 milioni di dollari a supporto del Metropolitan Museum of Art di New York. (ExibArt)

Anna Wintour, Zendaya Il Met Gala, un red carpet che ha poco da invidiare agli Oscar (Today.it)

Si tratta dell'abito nero dallo strascico lunghissimo Givenchy vintage by John Galliano, proveniente dalla collezione Primavera-Estate 1996, e a cui la stessa Zendaya ha abbinato un copricapo Alexander McQueen, un bouquet di rose colorate come elogio di tono Una mise trovata da una persona a lei molto vicina: «Ho trovato il vestito casualmente e ho portato Zendaya per mostrarglielo - racconta lo stylist dell’attrice Law Roach - Lei l’ha provato, se ne è innamorata e l’ha comprato». (Corriere della Sera)

Perché per le star che contano i festeggiamenti non finiscono una volta arrotolato il tappeto rosso. Molti degli ospiti che hanno partecipato ieri sera alla mostra del Metropolitan Museum of Art Costume Institute, hanno proseguito la serata agli after part sparsi per New York, dove hanno festeggiato fino a notte fonda. (ilmessaggero.it)

Grazie alle sapienti mani dello stylist Law Roach, che cura da sempre l'immagine di Zendaya, l'attrice è diventata un punto di riferimento del settore fashion, un'icona di stile. Si conferma la diva del red carpet evento dopo evento. (Fanpage.it)