Ita, Altavilla: Terremo informati sindacati, bisognerà rimettersi al tavolo

LaPresse INTERNO

(LaPresse) – “Con i sindacati l’abbiamo detto molto chiaramente: malgrado l’applicazione del regolamento aziendale, ci siamo impegnati per iscritto a continuare a tenere informati i sindacati e le associazioni professionali dell’andamento delle operazioni della società perché crediamo fermamente che nel prosieguo delle attività ci dovrà essere un’occasione per rimettersi al tavolo e cercare di superare le decisioni prese ieri”. (LaPresse)

La notizia riportata su altri media

La nostra azione prosegue, abbiamo chiesto al governo una convocazione per intervenire sulle assunzioni e per l’applicazione del contratto nazionale nel rispetto del Dl rilancio. Serracchiani conferma: il piano voluto dall’azienda, che prevede la chiamata diretta e senza l’applicazione del contratto nazionale, “è ingiusto e non rispetta la dignità del lavoro. (Kongnews)

Ennesima protesta dei lavoratori ex Alitalia, trattative tra azienda e sindacati interrotte: “Così si rischia dramma sociale”. Tra ex Alitalia e indotto a Roma e nel Lazio sono 40mila i posti di lavoro a rischio. (L'agone)

(LaPresse) – Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha incontrato oggi a Palazzo Chigi il segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri. Lo rende noto l’ufficio stampa (LaPresse)

Ita, così com'è non ha futuro e, con lei, non lo hanno le lavoratrici e i lavoratori che assumerà né, tanto meno, quelli che attualmente resterebbero fuori. (AGR online)

(LaPresse) – L’Algeria ha deciso di chiudere il suo spazio aereo con il Marocco e di vietare il sorvolo di aerei civili e militari immatricolati come marocchini. Lo rende noto la stampa algerina riportando la decisione dell’Alto Consiglio di Sicurezza, presieduto dal presidente Abdelmadjid Tebboune, dedicato alla delicata situazione sulla frontiera tra i due Paesi (LaPresse)

“Per esempio, nella sede di Rende, su 250 lavoratori che venivano impiegati per il servizio call center assistenza clienti di Alitalia, soltanto 66 verrebbero riconfermati. “Mi auguro anche – conclude Anna Laura Orrico – che la Regione Calabria faccia sentire la propria voce riguardo la vicenda (Quotidiano online)